La situazione di allerta meteo venutasi a creare repentinamente dopo le intense piogge che hanno investito la città nella giornata di lunedì 17 novembre hanno evidenziato alcune criticità tuttora da risolvere. A Monterado, località di Trecastelli, infatti, un’abitazione in prossimità del fiume Cesano è rimasta allagata a causa di un fosso che ha tracimato per le forti piogge della nottata.

L’abitazione di via del Fiume è stata raggiunta immediatamente dai Vigili del Fuoco del Distaccamento di Senigallia per le operazioni di soccorso e sgombero. Sott’acqua e sotto il fango fino a 60 centimetri sono finiti diversi mobili e attrezzi: oltre al piano terra dell’abitazione è stato invaso anche il garage, per un totale di circa 400 mq. I soccorsi sono stati allertati quando già l’acqua aveva iniziato a raggiungere il campo circostante l’abitazione. Nessun ferito si è fortunatamente registrato nell’occasione.

Ma le piogge insistenti e la piena del fiume hanno fatto allarmare anche gli abitanti del quartiere Marazzana e Vallone di Senigallia, dove già poco dopo la mezzanotte sono arrivati i primi sms di allerta per i residenti. Sms che intimavano di salire ai piani alti delle case per un’eventuale fuoriuscita dell’acqua dall’argine del fiume oltre che dai fossi rotti più volte durante le piene degli ultimi anni. La piena è poi passata senza creare alcun disagio nonostante gli avvisi siano arrivati anche al rione Porto dove è stato consigliato di spostare le automobili dal centro storico senigalliese.
“Ma qui non s’è visto nessuno” lamentano alcuni residenti della Marazzana: “al rione Porto vengono fatte spostare le auto e da noi non passa nessuno a parte gli sms che abbiamo richiesto a gran voce dopo il 2011? Ci sono anche persone invalide che senza alcun soccorso non avrebbero potuto spostarsi con rapidità. Le persone dovrebbero venire prima delle automobili“.