Avvicinava le sue vittime con una scusa e appena queste abbassavano la guardia strappava i monili d’oro che indossavano e si dava alla fuga. Due i casi avvenuti nella mattinata del 12 novembre a distanza di poche ore.

Il primo alle 7.45, una giovane rom ha avvicinato F.N., residente a Senigallia e, dopo averle bloccato il braccio sinistro, le ha strappato l’orologio in oro che aveva al polso. Scena replicata dopo poco più di venti minuti: vittima stavolta un uomo, M.E. le iniziali, che dopo essere stato affiancato con una banale scusa si è visto sottrarre la catenina in oro che teneva al collo.

A seguito di immediate indagini condotte, la Compagnia locale dei Carabinieri è risalita all’autrice: si tratterebbe di L.E. di nazionalità rom. La donna è stata denunciata a piede libero: oltre ad avere commesso i reati sopra descritti, risulterebbe appartenere ad un sodalizio criminoso composto complessivamente da quattro persone e si sarebbe resa partecipe di altri gravi reati messi in atto nelle altre province marchigiane, in Veneto ed in Emilia Romagna.

Le autorità hanno chiesto la diffusione della foto segnaletica al fine di mettere al riparo i cittadini da eventuali altri tentativi criminosi. Il consiglio, in caso di incontro, è di rivolgersi prontamente alle forze di polizia.