Denunciato a Senigallia dalla Polizia per guida in stato di ebbrezza un giovane di 21 anni, G.G., originario di Camerino (Macerata).

L’alcol-test ha dato un risultato di poco inferiore ai 2,00 g\l: per questo motivo il giovane è stato denunciato per la specie più grave, che prevede l’arresto da 6 mesi ad 1 anno, l’ammenda da 1500 a 6000 euro nonché la sospensione della patente da 1 a 2 anni. L’auto è stata sottoposta a sequestro.

I poliziotti sono intervenuti in seguito ad alcune chiamate al 113 giunte nelle prime ore del mattino di sabato 1° novembre da alcuni residenti del centro storico della città: questi lamentavano il fatto che qualcuno continuasse a suonare i campanelli dei citofoni.

G.G. – identificato come l’autore del gesto – veniva trovato dalle forze dell’ordine privo di sensi e riverso sullo sterzo della sua auto: l’alcol-test confermava lo stato di ubriachezza.

“Il ragazzo – spiega la Polizia – dopo essersi svegliato ha cominciato a parlare in modo assolutamente privo di senso, chiedendo come mai si trovasse a Roma. L’episodio risulta oltremodo di particolare gravità se si considera che G.G., una volta riavutosi, ha dichiarato di essere stato in discoteca ad Ancona almeno fino alle tre del mattino ma di non ricordare nulla di quanto accaduto dopo e neppure del viaggio compiuto, alla guida del veicolo, da Ancona fino a Senigallia dove, dopo varie ore, è stato trovato con un tasso alcolemico ancora molto elevato. A tutto ciò va aggiunto l’elevato rischio per l’incolumità personale corso sia dal giovane ma anche da quanti si trovavano a transitare sull’arteria da lui percorsa in modo del tutto incosciente”.