Un giovedì sera, quello del 30 ottobre, all’insegna di capillari controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Senigallia. Ben 10 pattuglie impegnate contemporaneamente in città dalle 16 alle 22 hanno eseguito perquisizioni e posti di blocco sulla Statale Adriatica, alla stazione ferroviaria, all’uscita dell’autostrada A14, a Marzocca e al centro città.

Un controllo del territorio capillare con la finalità, oltre a perseguire gli autori di violazioni al codice della strada, di prevenire e reprimere episodi di criminalità predatoria e diffusa. Negli ultimi giorni infatti a Senigallia si sono verificati diversi furti in abitazione a danno soprattutto di anziani: uomini qualificatisi come dipendenti dell’azienda del gas o dell’acqua e donne presentatesi come dipendenti dell’Asur, con scuse di vario genere, si sono introdotti nelle abitazioni rubando gioielli e denaro contante per importi anche rilevanti.

La risposta dei Carabinieri è stata massiccia: i dati derivanti dai controlli effettuati parlano di 126 persone identificate e controllate con la banca dati delle forze dell’ordine; 83 veicoli controllati ed ispezionati; 16 contravvenzioni elevate al codice della strada per velocità pericolosa, guida senza cinture di sicurezza e per l’uso del telefonino alla guida, circolazione contromano, mancata revisione; un arresto per inosservanza del provvedimento restrittivo degli arresti domiciliari; una persona salvata dal tentativo di suicidio.