M5S: ‘Adriatico No Oil’, un incontro per parlare dell’attività di trivellazione
Il dibattito è in programma all'Auditorium San Rocco, venerdì 31 ottobre, ore 21:00
Una forte intensificazione dell’attività di trivellazione del fondale per la ricerca e nuove piattaforme per l’estrazione di idrocarburi, attracco per la nave gasiera e impianto di rigassificazione, vaste aree sotterranee destinate allo stoccaggio lungocosta di CO2 e di gas, una nuova centrale turbogas e relativo gasdotto di collegamento.
Ciascuna di queste operazioni con caratteristiche proprie di pericolosità costante e niente affatto immaginaria: dal rischio di catastrofe come quella avvenuta nel Golfo del Messico, al rischio di esplosioni per fuoruscita di gas e connesse con l’attività sismica, all’inquinamento e fine della vita marina.
Può bastare a sollevare preoccupazioni il pensiero che tutto questo sta avvenendo col favore del decreto “Sblocca Italia” nel Mare Adriatico e con particolare concentrazione tra Fano e Ancona?
Marco Afronte Eurodeputato del Movimento 5 stelle con la collaborazione dei meetup del Movimento Cinque Stelle di Senigallia, Trecastelli, Marotta e la lista certificata di Montemarciano invitano tutta la cittadinanza del territorio a partecipare all’incontro ADRIATICONO OIL’ che si terrà venerdì 31 ottobre presso l’Auditorium San Rocco, in Piazza del Duomo, a Senigallia, ore 21:00.
Primo obiettivo dell’incontro è colmare un vuoto di informazione su quanto sta accadendo sotto i nostri occhi, in larga parte a nostra insaputa, e su quando potrebbero costare queste trasformazioni alla natura adriatica ai nostri modi di vita.
Secondo obiettivo è capire per quale politica questo avviene,per iniziativa di chi, a favore di chi e col favore di chi: non certo delle attività delle popolazioni rivierasche sensibili alla qualità dell’ambiente, come il turismo e la pesca, essendo già nota la sorte che toccherebbe all’Italia, di essere un luogo di passaggio, il distributore d’Europa.
Terzo obiettivo è opporci a questo sfruttamento distruttivo dell’ecosistema mare che conosce oggi un’accelerazione impressionante; sapere se possiamo contare su una comune volontà delle popolazioni, cittadinanza e istituzioni locali.
Certo è che se non riusciremo tutti insieme a imporre un fermo a questa espropriazione devastante, il nostro mare non sarà più nostro, il nostro mare non sarà più mare. Per questo ha deciso essere presente, e anzi ha lui stesso organizzato l’incontro, l’eurodeputato del Movimento 5 Stelle Marco Affronte, naturalista e divulgatore scientifico; con lui saranno l’esperto di politiche ambientali Peppe Giorgini, il geologo Serafino Angelini.
Il Sindaco di Senigallia ha annunciato la sua presenza. Nel corso dell’incontro sarà possibile per gli intervenuti fare domande e avanzare proposte.
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