Tra le tante nuove proposte di nicchia del buon cinema mondiale, il Gabbiano propone mercoledì 29 ottobre (ore 21.15) “Il gabinetto del dottor Caligari” (film muto musicato ed eseguito da Paolo Tarsi e Roberto Paci Dalò), per le serate d’essai una vera gemma di un lontano passato. “Il gabinetto del dottor Caligari”, è infatti un capolavoro di ogni tempo, assoluto manifesto del cinema espressionista tedesco, progenitore di opere forse divenute più celebri come il Nosferatu di Murnau e il Metropolis di Fritz Lang.

In un piccolo paese della Germania desta attenzione durante la fiera cittadina un misterioso saltimbanco, il Dottor Caligari, accanto al quale si esibisce Cesare, un uomo affetto da sonnambulismo che sembra essere capace di predire il futuro. Con il loro arrivo nel paese iniziano a verificarsi efferati omicidi…

Diretta nel 1919 da Robert Wiene, questa parabola gotica incentrata sul potere oscuro dell’ipnotismo rappresenta un viaggio nelle più recondite depressioni e frustrazioni umane, ma è soprattutto un maestoso esempio di virtuosismo avanguardistico. Nonostante i limiti imposti dalla tecnologia dell’epoca, il regista riuscì infatti a partorire un’opera profondamente inquietante, caratterizzata da un’atmosfera carica di tensione. Tra eventi malefici, presagi angoscianti e macabri enigmi, la visione lascia percepire una soffocante paura per ciò che potrebbe accadere.

Un’altra nota, è il caso di dirlo, amplierà la serata. Sulla scia di analoghe iniziative organizzate negli anni scorsi, le musiche dal vivo saranno infatti eseguite da Paolo Tarsi, musicologo e compositore, e Roberto Paci Dalò, compositore e regista, nonché direttore artistico della compagnia teatrale “Giardini Pensili”.

Roberto Paci Dalò ha composto, improvvisato ed eseguito musiche nei principali teatri, festival, musei in Europa, Cina, Giappone, Russia, Israele, Medio Oriente, Africa, Canada, USA, Messico, America Latina collaborando con una moltitudine di artisti. Dopo aver assistito a un suo concerto a New York, John Cage ha scritto: “in two worlDs Roberto / the one of nAture and the other / the musicaL / One.

Paolo Tarsi ha composto musiche per mostre di Cotani, Giacomelli, Warhol, collabora con artisti quali Marco Tirelli e Tullio Pericoli; nel 2012 partecipa a una perfomance di “Pendulum Music” di Steve Reich al MAXXI di Roma. Specializzatosi nella composizione di colonne sonore per il cinema con il Premio Oscar Luis Bacalov, suoi lavori sono stati presentati alla filmArche di Berlino. Attualmente collabora con il chitarrista Paolo Tofani nel progetto AREA Open Project.

Appuntamento davvero da non perdere dunque alle ore 21.15 di mercoledì sera, 29 ottobre.