Era da maggio che la Goldengas Senigallia non giocava al PalaPanzini. Dopo l’alluvione che ha rovinato l’intera struttura i lavori erano stati completati pochi giorni fa e si sperava di “inaugurare” la serie di match casalinghi con una vittoria.

Così non è stato dato che Senigallia cede al Palestrina 57-64 contro un quintetto che si sapeva essere degno delle parti alte della classifica, anche se ha avuto del filo da torcere.
La Goldengas è infatti sotto di dieci punti alla fine del primo quarto (21-31) dopo essere partiti bene, poi si riavvicinano ma i laziali non ci stanno e riportano la situazione a + 10 nonostante un’ottima difesa senigalliese (33-43).

Il distacco però non si colma e Palestrina riesce nell’attacco dove la Goldengas fallisce clamorosamente chiudendo il terzo tempo sul 42-53. Pesano i tanti errori da tre punti (centrati appena 5 tiri su 26) e ai liberi (9 sbagliati su 21) e Senigallia nonostante provi ad avvicinarsi in tutti i modi, viene sempre tenuta a debita distanza. Finisce 57-64 tra gli applausi del pubblico.
GOLDENGAS SENIGALLIA: Battisti 16, Maddaloni 6, Catalani 4, Casagrande 19, Pierantoni 1; Scrima, Pasquinelli 7, Giampieri 4, Bertoni, Cicconi Massi ne. All. Valli

PALESTRINA: Rischia 15, Rossi 10, Vitale 3, Samoggia 17, Di Giacomo 8; Stirpe, Pecetta ne, Molinari, Brenda, Gagliardo 11. All. Lulli
Arbitri: Soavi di Cagli e Galassi di Recanati

Note: spettatori 350 circa.

Parziali: 21-31 33-43 42-53 57-64.