Spettacoli fino a 200 spettatori, meno burocrazia: basta l’autocertificazione
Firenze prima città italiana a sfruttare un nuova opportunità
Concerti e spettacoli fino a 200 spettatori: meno burocrazia e complicazioni, per organizzarli ora basta un’autocertificazione.
La norma, contenuta nella Legge Bray del 2013, è stata applicata per la prima volta nei giorni scorsi a Firenze.
“Meno costi e meno adempimenti burocratici dovranno stimolare l’organizzazione di eventi, creando più occasioni di lavoro soprattutto per i giovani. E’ il primo passo verso il superamento del monopolio Siae”, sottolinea la parlamentare del Pd Rosa Maria Giorgi, che aveva firmato col collega Andrea Marcucci l’emendamento sul tema approvato lo scorso anno.
Giorgi aggiunge: “Ora ripartiremo dai due ordini del giorno, già approvati a Palazzo Madama, volti a semplificare ulteriormente le norme e a ridurre le imposte della Siae, con l’esenzione totale per gli eventi di beneficenza”.
L’auspicio delle tante persone che operano nel campo della musica e dello spettacolo è che quella illustrata da Giorgi sia davvero un’opportunità in più, traducendosi in una semplificazione tanto reale quanto urgente.
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