Allegrezza replica a Cameruccio: “Può rimproverare solo se stesso”
Il segretario Pd: "Non ho mai autenticato firme se non apposte in mia presenza, ne' mai lo farò"
Consigliere Cameruccio, concordo con lei: e’ una questione di stile. Torno a ripeterlo, la sua e’ un’incresciosa e spiacevole vicenda di cui non può rimproverare che se stesso.
La maggioranza, tantomeno la sottoscritta e il partito che rappresento, hanno mai inteso offenderla, diversamente da lei. Proprio perché appartengo al principale partito della città e del Paese, le ricordo che il Partito Democratico discute e informa i cittadini degli eventi.
Democrazia significa libertà’, di pensiero e di opinione.
Quanto al fatto da lei riconosciuto e per il quale ha patteggiato la pena a 5 mesi di reclusione, le ricordo che sarà stata sicuramente una leggerezza da parte sua, ma personalmente non ho mai autenticato firme che non fossero state apposte in mia presenza, ne’ mai lo farò.
Sono consapevole che molti lo facciano ma tale comportamento non mi appartiene perché è un reato e precisamente un reato contro la pubblica fede.
Che ne sarebbe stato, Consigliere Cameruccio, se quella lista fosse stata ammessa alla competizione elettorale con la firma falsa da lei autenticata? E’ consapevole che sarebbero state alterate le elezioni?
Altro che ipocrisia e regimi sovietici!
Esattamente l’opposto, chiarezza e trasparenza.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!