Dopo il successo di “Le mani per vivere insieme”, che portò alla realizzazione di venti alloggi a Cesano, a Senigallia parte il percorso per un nuovo progetto di co-housing. L’intervento prevede la  costruzione di 18 appartamenti a Cesanella, con la riqualificazione di un’area già edificata, dove verranno demoliti e ricostruiti degli immobili già esistenti, in modo da evitare il consumo di nuovo suolo.

Venerdì 19 settembre, alle ore 21, nella sala consiliare del Comune di Senigallia si svolgerà un primo incontro tra i 58 aspiranti autocostruttori che hanno presentato domanda di ammissione al progetto. Alla riunione parteciperanno l’amministrazione comunale e la Diocesi di Senigallia, che patrocinano il progetto, i consorzi Abn e Solidarietà, in qualità di soggetto gestore, i progettisti del Laboratorio di architettura “Abitare Condiviso”, i rappresentanti di Banca Etica, che si è resa disponibile a verificare la finanziabilità del progetto, e la società Vismara, proprietaria dell’area e degli attuali immobili  dove sorgeranno le future abitazioni.

Durante l’incontro sarà presentato l’ordinamento delle domande e saranno illustrati i prossimi passi, in vista della presentazione della richiesta di ammissione al contributo regionale.

“Con il progetto di Cesano – spiega il sindaco Maurizio Mangialardi – l’autocostruzione di Senigallia è diventata un vero e proprio modello per molte amministrazioni italiane; dunque, riteniamo utile replicare questa esperienza che coniuga coesione sociale e tutela del territorio, rispondendo in maniera innovativa al tema del diritto alla casa. Con il cohousing non nascono solo nuove case, nasce soprattutto una nuova comunità“.