E’ stata presentata lunedì 15 settembre la XVI edizione di Pane Nostrum, Festa Internazionale del Pane, in programma dal 18 al 21 settembre a Senigallia. Un evento che da anni “allunga” la stagione estiva della città, proponendo a cittadini e turisti un varietà di manifestazioni non solo correlate ai prodotti tipi del territorio marchigiani, nei bellissimi spazi del centro storico senigalliese, tra Piazza de Duca, Rocca Roveresca e Piazza Manni.

Ricchissimo il programma di questo viaggio di quattro giorni tra profumi e sapori antichi, che riporta il pane e la sua storia alla centralità fatto culturale comunitario.

A prendere per prima la parola è stata durante la conferenza stampa svoltasi nella Sala Giunta del Comune di Senigallia, è stata Paola Curzi, che ha riassunto le iniziative dell’edizione 2014, dal progetto “Idee in fermento” (incontri, show cooking e degustazioni guidate), ai forni a cielo aperto, dai corsi gratuiti di panificazione ai vari laboratori del gusto, fino allo street food, con due interpreti d’eccezioni: Mauro Uliassi e Moreno Cedroni.

E’ stata quindi la volta di Maurizio Mangialardi, che ha spiegato come Pane Nostrum non sia solo una festa del pane, ma soprattutto “una rete di rapporti economici e sociali volti al recupero e l’esaltazione delle nostre tradizioni, senza trascurare aspetti fondamentali quali solidarietà e integrazione, da sempre presenti a Senigallia“.

“In ogni evento” continua il sindaco “ci mettiamo tutta la città, in varie forme, secondo una strategia voluta e per nulla confusionaria. E Pane Nostrum rappresenta questa nostra scelta meglio di tanti altri appuntamenti“.

La parola poi è passata a Rodolfo Giampieri della CIA della Provincia di Ancona e Riccardo Pasquini della Confcommercio, che hanno illustrate le attività delle associazioni collaboratrici dell’evento. Giampieri: “Crediamo molto nella qualità della manifestazione e abbiamo portato per l’occasione anche diverse novità, dai vantaggi derivati dall’uso della canapa a tavola, alla colazione di domenica 21 settembre prevista per i pensionati CIA, provenienti da Marche, Abruzzo e Molise, fino alle opportunità del PSR 2014-2020 (Piano di sviluppo rurale) per i giovani che vogliono cimentarsi nel settore agricolo“.

Pasquini: “Siamo tutti quanti saliti in fatto di qualità di prodotti e organizzazione, e il risultato è evidente. Con ‘Idee in fermento’, che prevede uno spazio adiacente dedicato agli Show Cooking e alle degustazioni, abbiamo arricchito il nostro prgramma, che prevede anche il percorso della filiera del pane, tra storia e modernità“.

Tra le associazioni che parteciperanno all’evento, ci saranno anche Terre di Frattula, che organizza un convegno rivolto ai giovani che vogliono in vestire nel settore agricolo, e i partners etici Il Giardino degli Angeli, I compagni di Jeneba Onlus e la Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche Onlus, che si focalizzeranno sui rispettivi progetti solidali.

In allegato, programma XIV edizione Pane Nostrum 2014