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Cinquantenne di Arcevia muore mentre pota i rami di un pino

Giorgio Piersanti stava lavorando vicino a Terni, a pochi chilometri dal luogo di residenza

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Braccio meccanico, cestello, gru

Giorgio Piersanti, cinquantenne originario di Arcevia ma residente a Stroncone, piccolo comune umbro in provincia di Terni, è morto nella tarda mattinata di venerdì 12 settembre mentre si trovava al lavoro a pochi chilometri da casa, a Collepaese di San Liberatore.


L’uomo attorno alle ore 12 è precipitato a terra da un’altezza di circa 10 metri mentre stava potando i rami di alcuni pini all’interno di un’abitazione privata: fatale il ribaltamento – per cause in corso di accertamento da parte della Polizia intervenuta sul posto – del cestello, sui cui si trovava la vittima, situato alla fine di un braccio meccanico (foto di repertorio).

Ad eseguire i lavori era un’impresa di potature e di lavori di giardinaggio, di cui Piersanti – sposato e padre di una figlia minorenne – era titolare.

Alla scena hanno assistito il proprietario dell’abitazione e un operaio di nazionalità pakistana dipendente della ditta: entrambi si sono attivati immediatamente per i soccorsi, purtroppo inutili.

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