Senigallia, si masturba in spiaggia e minaccia poliziotti: arrestato 38enne
L'uomo è stato condannato per direttissima a 1 anno e 4 mesi
Un 38enne di origini baresi è stato condannato nella mattinata di lunedì 1 settembre a un anno e 4 mesi di reclusione per minacce, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, C.D.I., pluripregiudicato per reati specifici e per spaccio, nella notte di domenica 31 agosto, si stava masturbando su un lettino di uno stabilimento balneare sul lungomare Marconi, a Senigallia, quando è stato notato da due minorenni, che hanno richiamato l’attenzione di due poliziotti fuori servizio che stavano cenando con le famiglie in un locale lì vicino.
Gli agenti di Polizia sono intervenuti, allontanando in un primo momento il 38enne, che in quel frangente non stava compiendo alcun reato. Ma questi, poco dopo il controllo è andato su tutte le furie, e – come promesso poco prima – è tornato armato di due coltelli, minacciandoli e insultandoli pesantemente. I due poliziotti, con l’aiuto di un ex maresciallo dell’esercito in pensione e poi della volante, sono riusciti ad arrestare l’uomo, non prima che creasse però panico tra i presenti e qualche contusione da medicare al pronto soccorso.
Il giudice del Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto condannando – nel rito per direttissima – l’uomo, con precedenti specifici e per spaccio, alla pena di un anno e quattro mesi di reclusione, che però potrà scontare a casa con il semplice obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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