Urla e minaccia in una casa per anziani di Montemarciano, denunciata
La donna, chiaravallese, ha la madre ricoverata nella struttura
Denunciata all’Autorità Giudiziaria per interruzione di servizio di pubblica utilità, violenza privata e minacce, reati continuati: è successo ad una donna nata e residente a Chiaravalle, S.F., 46 anni, deferita in stato di libertà martedì 19 agosto dai Carabinieri della Stazione di Marzocca di Senigallia.
All’origine della denuncia, quanto accaduto lo scorso 27 luglio in una struttura per anziani di Montemarciano, dove si trova ricoverata la madre di S.F.: qui la quarantaseienne chiaravallese avrebbe avuto – senza apparente giustificato motivo – comportamenti molesti e aggressivi, creando disturbo ai pazienti e urlando nei confronti del personale sanitario, pure minacciato.
Secondo la ricostruzione compiuta dai Carabinieri, la donna avrebbe ripetutamente intralciato il servizio reso dal personale infermieristico, dagli inservienti e dagli educatori, con ripercussioni sul corretto svolgimento dello stesso, causando così, per alcuni degenti, il differimento della somministrazione delle terapie e del vitto.
In evidente stato di alterazione, la denunciata avrebbe scagliato contro un’infermiera di servizio il carrello delle medicazioni, impedendole di svolgere le proprie mansioni, senza, però, arrecarle danni fisici; S.F. avrebbe infine minacciato con un sms l’ amministratrice di sostegno della madre ricoverata nella struttura.
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