350.000 spettatori in dieci giorni, tutto esaurito nelle strutture alberghiere di gran parte della regione, un cartellone di concerti di grande qualità e richiamo, accessi al sito ufficiale raddoppiati rispetto al passato. Sono soltanto alcuni dei numeri di una manifestazione come il Summer Jamboree che in questa edizione 2014 ha registrato un successo straordinario facendo di Senigallia il cuore pulsante degli eventi estivi italiani.

Eppure non è tanto nel numero quanto nella formula che vanno ricercate le ragioni di un gradimento crescente da parte del pubblico. Il Summer è una festa trasversale. E’ una festa che unisce i giovani contagiati dall’energia del rock and roll ed i meno giovani che rivivono per alcuni giorni suoni ed atmosfere di una stagione magica della propria esistenza.
E’ un evento che propone contenuti diversi in grado di soddisfare gusti differenti: dai concerti, alle auto e moto d’epoca, ai mercatini di modernariato fino alla Mostra dedicata a Marilyn Monroe. E’ una manifestazione che unisce fans italiani con gli appassionati provenienti da tutto il mondo accomunati dalla passione per la musica.

La vera forza del Summer è tuttavia quella di riuscire a far condividere un’atmosfera simboleggiata dal rock and roll, quella di un mondo uscito dal dramma della guerra che esprimeva vitalità e volontà di rinascita, di una cultura musicale nella quale bianchi e neri si davano la mano.
La formula di quest’anno è risultata ancora più piacevole grazie alla decisione, adottata accogliendo la proposta avanzata dall’Amministrazione Comunale, di estendere la festa in un’area più vasta della città.

Mai come in quest’anno il Summer è stato così decisivo per risollevare le sorti di un’economia senigalliese fiaccata dall’alluvione, dal maltempo e dalla crisi economica che attanaglia l’intera nazione. E’ proprio grazie al richiamo esercitato da questa nostra manifestazione che siamo riusciti ad attrarre visitatori, andando in controtendenza rispetto alla situazione difficile che caratterizza il flusso turistico delle località balneari italiane in questa fase.

L’esperienza di quest’anno ci conferma come il Summer rappresenti un patrimonio prezioso per Senigallia così come per l’intera regione Marche, visti i numeri delle presenze registrate in tutto il territorio regionale, e proprio per questo all’Istituzione Regionale chiediamo di riconoscere fino in fondo questa sua strategicità.
Perché sempre di più in Italia e nel mondo Senigallia è la città del Summer Jamboree.

da Maurizio Mangialardi