Le interviste di ‘don’ Franco Giannini sulle elezioni 2015 a Senigallia
E' un consigliere navigato e 'svicolone' a confessarsi: Gabriele Cameruccio (NCD) - VIDEO
Dopo aver visto ed ascoltato, come sempre consiglio di fare prima dell’inizio della lettura, passo alle successive domande.
Ma prima permettetemi una precisazione che ritengo opportuna. Non chiederò assolutamente nulla sull’alluvione, o meglio sulle alluvioni. Non è una dimenticanza la mia, bensì una scelta voluta. In tanti, forse anche troppi, ne hanno già parlato. Già sentite le accuse come pure le scusanti. Ci sono Commissioni che stanno cercando una verità e quindi ritengo più giusto lasciarle lavorare. Se aggiungessi altro, correrei il rischio di venire accusati di essere comunque di parte.
GIANNINI: “Ecco che vado a fare la solita domanda su Liverani. Quanto vi spaventa, parlo al plurale perché so che parli a nome anche di Alessandro Cicconi Massi, la lista “Nuova Senigallia”? La prima che ha dichiarato l’apertura delle “ostilità” della campagna elettorale ’15. Salvo che invece, questa, non attiri la vostra attenzione? Guarda bene che nelle prime “interviste” definivo questa domanda rivolta solo a puri fini statistici. Ora però, dopo l’intervista a Roberto Paradisi ed alle successive repliche dello stesso Liverani e Battisti a Roberto, non posso più dirlo. Che cosa mi rispondi?”
CAMERUCCIO: “Ripeto quello che ho detto in apertura. E’ bene chiarire questo aspetto. Essendo interessati nella continuità della nostra azione politico-amministrativa di un percorso che sia realmente e radicalmente alternativo a questo blocco di potere che da anni governa la città e quindi a questa coalizione e a questo Sindaco, noi intendiamo dare voce per essere parte attiva e protagonista di un percorso che badi, praticamente, alla creazione di un progetto che abbia il tempo necessario per consolidarsi e mostrare ai senigalliesi una reale possibilità di cambiamento. A chi ci rivolgiamo, quindi? Ci rivolgiamo a tutto quel popolo moderato, a tutti quei moderati, anche a quelli che sono, come dire, politicamente vicini a questa Amministrazione, ma che sono scontenti. Quindi anche a coloro che sono espressioni di realtà civiche e a tutto il popolo moderato, che, come dicevo prima, di fatto è schiacciato da un lato da un PD che a Senigallia è fintamente centrista e renziano, perché di fatto è succube di una componente di estrema sinistra che è SEL o CITTA’ FUTURA. Questa è la nostra lettura che diamo e che è sotto gli occhi di tutti anche alla luce delle scelte che fanno per esempio nell’ultimo bilancio. E dall’altro l’espressione moderata di Senigallia che si trova a fare i conti con questa presenza, come dire, martellante del M5S che al di là dei cavalli di battaglia classici comunque ha si un respiro di carattere politico, ma non lo vediamo carico, pieno di proposte concrete per quanto riguarda realisticamente il governo della città. Per cui a tutto questo popolo che è inserito tra quest’incudine e questo martello, noi vogliamo dare voce e vogliamo dare speranza, ma non a chi è, come dire, inca… to a prescindere, e non ci interessa un modo di fare politica che abbia a che fare con la demagogia. Mi spiego meglio. Il percorso di Liverani è un percorso distinto e diverso dal nostro. Il suo modo di fare, lo avevamo già detto a suo tempo in conferenza stampa, quando avevamo costituito il gruppo NCD, non ci appartiene. Noi abbiamo un modo diverso, per altro ognuno ha un suo modo di fare politica, ed anche di fare opposizione, nella fattispecie in questo momento, per cui l’opposizione va fatta nel modo che uno ritiene meglio. Noi riteniamo proseguire nel modo in cui la stiamo facendo, una opposizione da parte nostra che abbia la protesta ed abbia la proposta e che guardi alla soluzione dei problemi. Quindi in questo contesto mi sembra di aver risposto in maniera chiara rispetto alla domanda che mi avevi fatto.
G: “Sulle pagine di FB avevo trovato, tempo fa, una foto pubblicata sul diario della Dr.ssa nonché Consigliera Comunale, Margherita Angeletti, che ti ritraeva in una serata conviviale assieme ad altri componenti Consiliari del PD e del PDL poi PPE e NCD! Ricordo che avevo commentato quella “rimpatriata”con: “… fondazione di un nuovo partito o “cospirazione” ???? Comunque sia, Auguri a tutti di Buon Anno”. Era infatti il 30 dicembre 2013. Al che tu mi avevi risposto:” Rimpatriata …..e bella serata in amicizia !”. L’avrei definita, allora, la mia, una semplice battuta spiritosa che finiva lì. Ma leggere ed ascoltare oggi certi mormorii, i fatti sono due: o io allora ero un sensitivo che pensava solo male, o tu un ingenuo nel credere che gli altri ci avrebbero creduto che trattavasi di una semplice amichevole rimpatriata. Comprendi bene che si tratta di una provocazione per formularti quest’altra domanda. Rimpatriata o c’è dell’altro, perché la gente malignamente mormora, ben inteso politicamente parlando. ed allora la lasciamo mormorare o gli diamo una risposta politica?
C: “Il mormorio e le chiacchiere stanno a zero. Il mormorio e le chiacchiere stanno a zero e stanno in capo a chi le fa. La foto su FB era, partendo da una premessa che un conto sono i rapporti personali ed un conto è la politica, quella era una cena tra amici…
G: “Ho premesso che era solo una provocazione!”
C: “era solo una cena tra amici. Il resto il mormorio e le chiacchiere stanno a zero e stanno in capo a chi le ha fatte ed eventualmente a chi le sta facendo. Se non bastasse posso ripetere per la terza volta quello che abbiamo pubblicato 5 giorni fa e che ci aiuta a chiarire quella che è la nostra collocazione, ciò che vogliamo fare per il 2015: essere attivi e protagonisti di un percorso che porti alla creazione di un percorso politico, programmatico ovviamente alternativo a questa Amministrazione guidata dal Sindaco Mangialardi. Senigallia ne ha bisogno, Senigallia vuole cambiare pagina, Senigallia vuole avere una prospettiva di sviluppo e di rilancio e di ripresa, deve quindi voltare pagina e noi dobbiamo fare la nostra parte in questo percorso di apertura di un popolo moderato, di espressioni civiche che però non rientrino in quel filone di cui parlavo prima.
G: “Come vedi io ribatto sempre lì, ma a costo di risultare petulante, come si usa dire “questo sporco lavoro qualcuno lo deve pur fare” . Ed Allora sempre voci di popolo, che spesso sono ben informate, dicono che nel vostro Gruppo si è verificata un’ implosione che ha scagliato tre schegge tutto intorno : la più grossa è quella composta da te e da Alessandro Cicconi Massi, un’altra è quella composta da Alan Canestrari (NdR: recente surroga di Alessandro Mazzarini) che ha scelto il Gruppo Misto e l’altra ancora da Enrico Rimini. Altro ad aver optato per il Gruppo Misto. Un gruppo misto dunque, ma, a quel che pare colpito da un eccezionale strabismo, peggiore di quello Gasparriniano. Non ti chiedo che cosa faranno costoro, sono affari loro, visto che sembra abbiano scelto strade diverse dalla vostra, ma a te, posso permettermi invece di chiederti che cosa farete come NCD? Insomma chiesto a brutto muso, presenterete una vostra Candidatura a Sindaco o preferirete aderirete ad una coalizione ed eventualmente a quale visto che, per il momento, non è che ci sia una gran scelta. Silenzio fino ad oggi il vostro maturato per seguire una tattica, più semplicemente timore di un calo di consensi o indecisione?
C: “Bisogna allora riportare la questione nei giusti termini. Tu ci hai definito come schegge frutto di un’implosione. In realtà qui dobbiamo sapere e lo sappiamo, che siamo a Senigallia, siamo nelle Marche, siamo in Italia! Il PDL quando è finito, per cui si è aperta la possibilità, come dire, per l’ala più moderata, più centrista del PDL, noi abbiamo scelto, tra FI e NCD, il Nuovo Centro Destra. E’ stata una scelta che ha fatto seguito a quanto avvenuto in campo Nazionale. Io ed Alessandro (NdR.: Cicconi Massi) ci siamo riconosciuti nel Nuovo Centro Destra. Alan (NdR.: Canestrari) è subbentrato a Mazzarini che per motivi personali si è dimesso ed al momento ha deciso di stare nel Gruppo Misto, Enrico (NdR.: Rimini) ugualmente ha optato per la scelta del Gruppo Misto. Io e Cicconi Massi, ripeto, anche in sintonia o comunque avendo un punto di riferimento nel Vice Presidente del Consiglio Regionale Giacomo Bugaro, ci stiamo muovendo come NCD e per quanto riguarda la realtà di Senigallia nel confermare la nostra collocazione alternativa a questa Amministrazione ed a questo Sindaco, vogliamo appunto costruire davvero, realmente, una piattaforma politico programmatica per dare una prospettiva diversa a Senigallia, per andare a governare. L’apertura e l’appello è ai moderati ed anche ai “Civici”,…
G – lo interrompo un attimo: “Finalmente!!! una mezza confessione-affermazione, anzi forse qualche cosa di più, visto che quel “Civici” immagino sia un invito rivolto chiaramente ed apertamente a Roberto Paradisi ?
C – sorride e continua: “… Affermativo!! Ai civici, con un distinguo però su Liverani che ha un percorso distinto. Tra chi è inc…to a prescindere e rassegnato al blocco di potere, noi vogliamo dare una speranza, a quei moderati che ancora ci sono. Perché poi il modo di fare politica non è per tutti uguali. C’è la politica moderata e pacata e c’è quella, tipo Roberto (NdR.: Paradisi), che ha un modo di fare politica più “Urlato” tra virgolette. Un modo diverso che però nella sostanza incontra anche l’unità d’intenti ed in questo nostro contesto la posizione politica di Roberto ci è vicina. Oltre alle persone ci sono i programmi, i progetti e poi c’è il discorso della squadra che sia realmente alternativa, ma che venga vista chiaramente dai cittadini, dagli elettori senigalliesi alternativa, in particolare dal popolo moderato che adesso è schiacciato tra questo PD fintamente Renziano e centrista e di fatto succube di una posizione estrema che è quella di SEL e Città Futura. Questa maggioranza e noi l’abbiamo detto più volte, è schiacciata su posizioni estreme di Città Futura. Posizioni che anche a livello locale non sanno dare a Senigallia una prospettiva di ripresa e di slancio, di guardare avanti, di crescere, di dare una visione di futuro ai nostri giovani, ai nostri imprenditori, a tutti i nostri cittadini, perché le potenzialità ci sono! Noi abbiamo un territorio che è fatto al 50% di frazioni, di periferia. Questo è fondamentale una visione complessiva di slancio di prospettiva di futuro per le frazioni di Senigallia che ricordo è la seconda città della provincia di Ancona.
G: “La domanda poteva essere più breve ed a brutto muso come sono uso fare, anche se già una mezza risposta me l’hai data. Ma vorrei ascoltare ed immagino che anche gli elettori lo vorrebbero, che ti sbilanciassi un po’ di più: insomma tu o Cicconi Massi, uno dei due, vi presenterete o no come candidati all’elezione a nuovo Sindaco oppure sceglierete di andare a fargli da spalla di sostegno in cambio di un qualche Assessorato?
C: “Noi dopo le ferie cominceremo un percorso interno al nostro gruppo, gruppo consigliare in cui siamo in due ed aperto al nostro gruppo di base di iscritti e quant’altro, anche assieme al coordinatore regionale che è Giacomo Bugaro e nell’occasione valuteremo un attimino tutte le cose in primis da fare e valuteremo poi anche personalmente il da farsi. Il discorso è come dire “in progress”. Il discorso oggi è politico. Oggi non si parla di quello che faranno le persone, noi oggi diciamo quello che serve alla città e quello che vuol fare il NCD a Senigallia”.
G: “Ahi, ahi !! Battuta renziana la tua: “Parliamo di cose e non di persone”. Quindi dopo quello che mi hai appena detto, questa domanda potrei anche evitarla, ma dai provo ugualmente a fare della Fantapolitica! Mettiamo che il PD riesca a convincere i mal di pancia di SEL. Intanto una mia stupidaggine in più, non è che mi rovini ulteriormente la mia reputazione, quindi la butto lì : Alessandro Cicconi Massi nuovo Presidente del Consiglio Comunale e tu nuovo Assessore alle Risorse Finanziarie e Patrimoniali. Che mi dici?
C: “Questa ti dico che è una leggenda metropolitana che non si sa e non si capisce chi è che l’abbia scritta e detta anche prima di te! Mi è stata infatti riferita già in conferenza stampa. Cicconi Massi e Cameruccio smentiscono accordi con Mangialardi. Le chiacchiere stanno a zero. I problemi dei cittadini è la nostra missione. Ti dirò qualche cosa in più: Serve un’alternativa seria, credibile per mandare a casa questa Amministrazione!”
G: “e con questo finale, più chiaro di così non potevi essere !
G: “Sanità, Commercio, Rifiuti, Frazioni, Centro storico, ma principalmente Economia, il tuo campo preferito… che cosa cambieresti e come ?? Forse ne ho tralasciato qualcun’altro di cui vorresti parlare e che avrebbe necessità di essere cambiato immediatamente??
C: “Noi, praticamente, quando diciamo che i perni, la piattaforma su cui dovrebbe appoggiare un’alternativa a questa Amministrazione, quali sono, la risposta è appunto: Sanità, Burocrazia, Urbanistica e Tasse. E’ attorno a questi 4 elementi ruota tutto quello a cui tu hai fatto riferimento. Partiamo dalla Sanità, perché il Diritto alla Salute è una cosa fondamentale. Noi l’anno scorso, ma già da tempo, dal 2010, dicemmo, quando fu individuata l’Area Vasta a Fabriano che questo già purtroppo poteva far presagire preoccupazioni forti per Senigallia. Dove Senigallia chiaramente rischiava di rimanere la “Cenerentola” del contesto. Ed infatti ad oggi, ancora, dal taglio dei posti letto, dalla necessità di avere una nuova TAC, Risonanza Magnetica, il fatto dell’assunzione di altri medici o paramedici, la chiusura del sesto piano dell’Ospedale che c’è stata, il punto nascite che non si sa bene che cosa succederà, oggi è stato fatto solo il bando di concorso per la cardiologia. Quindi l’Ospedale di Senigallia va salvaguardato al massimo mentre a noi, oggi purtroppo, le voci che ancora ci arrivano da quei cittadini che si recano in Ospedale, ci fanno apprendere questioni di criticità o altro che praticamente denotano che in prospettiva c’era da stare veramente e concretamente preoccupati. Crediamo quindi si debba battere i pugni, affinché le scelte a livello di Sanità Regionale vedano aperto un discorso di equità e di pari dignità, per tutte le realtà. Una realtà di 80 mila abitanti, la vallata del Misa, con Senigallia comune capofila. Una vallata che triplica la popolazione nel periodo estivo. L’Amministrazione di Senigallia dovrebbe tutelarsi, quindi, al massimo, chiedendo non privilegi, ma equità di trattamento. Cosa che purtroppo non si è verificato. Vedi il taglio dei posti letto. E da quello che risulta è che la voce del Sindaco o non si fa sentire oppure la sua voce non viene ascoltata.
Parliamo di eccessiva tassazione? Abbiamo assistito dal 2010 ad oggi, con questa Giunta, ad un aumento esponenziale di avvisi di accertamento per il recupero dell’evasione. Questa maniera di andare a raschiare il fondo ha portato anche ad un alto numero di pratiche di contenzioso, anche nel settore tributario, dove in molti casi il cittadino si è opposto ed in molti casi il Comune ha perso la causa stessa. Magari l’anziano preso dall’esasperazione magari l’ha pagata, qualche altro cittadino, vedi per esempio la ex-ICI, sull’ex-area Sacelit, la “Nuova Darsena” ha fatto ricorso, il primo grado il Comune l’ha perso, in secondo il Comune l’ha perso, ed chi doveva riscuotere i 700 mila € di ICI non ha riscosso quelli ed ha dovuto pagare anche gli avvocati. Un’ Amministrazione dovrebbe fare in modo di non arrivare a queste situazioni evitando politiche repressive e vessatorie verso i cittadini, Visto anche che nel Bilancio Comunale tutte le risorse sono dei cittadini, ma circa 85/90% delle risorse di un bilancio è dato da tasse, imposte e pagamento di servizi vari. L’eccessiva tassazione quindi deve essere rivista e rimodulata assolutamente al ribasso. Non solo va rivisto il costo dell’appalto, ma dell’intero servizio e come anche il Governo centrale ha suggerito attraverso un decreto a tutti gli Enti Locali, di ricontrattare tutti i contratti in essere. E questa è una delle cose che vanno assolutamente fatte per ridurre e tagliare le spese.
Parlando di Urbanistica: praticamente quando diciamo meno burocrazia è perché veramente qui a Senigallia c’è una selva di adempimenti, per cui ti devi mettere in ginocchio ogni qualvolta devi ottenere un permesso. E’ una cosa esagerata. Va creata snellezza, chiarezza, rapidità nei tempi. Principalmente snellezza e chiarezza. Meno adempimenti, meno burocrazia, e soprattutto meno costi, legati a questa burocrazia al fine di ottenere un permesso. Esempio gli oneri di urbanizzazione o oneri di monetizzazione, perché poi questo si riflette nelle ulteriori difficoltà che hanno i commercianti che magari non riescono a pagare la tassazione, oppure in molti casi anche cittadini che per dover pagare certi oneri di urbanizzazione ci rinunciano, perché sono previste delle cifre esagerate.
Le frazioni, poi, invece, devono avere un respiro ed una prospettiva importante, perché devono essere considerate, come dire, parte integrante che completa la città intesa come centro urbano. Anche perché su 46 mila abitanti, la metà circa sono nelle frazioni e sono una ricchezza. Massima attenzione quindi, con fatti e con scelte concrete, anche diverse, sia per il Centro Storico che per le Frazioni. Un modo di dire quello che non va, il nostro, ma anche di dire che cosa faremmo. Riduzioni che potrebbero dare respiro alla nostra economia, ai nostri commercianti, ai nostri artigiani, con un occhio del tutto particolare, volutamente mi ripeto perché sentito e doveroso sottolinearlo, verso i nostri giovani, ai nostri cittadini tutti. Quindi meno tasse, meno burocrazia ed una urbanistica più semplice e vicina al cittadino, in maniera tale che il Comune sia, veramente, più vicino al cittadino.
G: “Ed ora una mia confessione. Sai perché ho formulato l’invito a te e non invece ad Alessandro? Mica per scarsa simpatia! Propensione che invece ho in egual misura per entrambi. Ma per il fatto che almeno le voci in città, definiscono Marzocca-Montignano un po’ un piccolo feudo in cui si giocherà buona parte dell’esito anche di questa tenzone elettorale. L’altro feudo, in cui tu però non credo abbia una gran quantità di vassalli, è la Senigallia Nord, dove i maligni, sempre loro, ma sempre i più informati, parlano di un terreno di scontro per l’ “eventuale” giostra delle primarie, sempre che il PD dia la sua benedizione perché si facciano!. Che cosa dici a questa gente, ci sarà ancora questo duello nel contado di Montignano, dopo quello che vide nel 2010 Marcellini v/s Mangialardi e che questa sia (come vedi la lingua batte…) la volta, invece di Gabriele contro Maurizio?
C: “Ti devo dire, che questa chiacchierata mi è piaciuta veramente, sai? Io oggi son venuto qui, in accordo con Alessandro e quello che ho detto è grosso modo quanto avevamo concordato insieme. E come ripeto, al momento quello che ci interessa è questo: a settembre vedremo; la situazione si svilupperà. Questa è la mia risposta (sorridendo!) non risposta!
G: ” Mi scuserai, ma scalfire il granito, con le unghie, le mie poi, è cosa ardua e difficile, ma io comunque ci ho provato, e sarà pure poco, ma qualche cosa credo che sia trapelato: inventariando le risposte fin qui da te ricevute, credo dunque, di poter riassumere: un Si a Roberto Paradisi, un No educato a Marcello Liverani, un Ni, perchè se conferma ci sarà, l’annuncio è rimandato a Settembre, sulla nascita di una terza candidatura da parte di NCD.
G: “Ti dico Ex-Sacelit-Italcementi, Hotel Marche, Orti del Vescovo, ecc, ecc, per farla corta diciamo più genericamente le “Incompiute“. Una tua breve riflessione sull’argomento.
C: “Qui la riflessione sarebbe molto lunga, invece! Sarebbe molto lunga perché Sacelit-Italcementi è una storia che va avanti da oltre 20 anni e che oggi la vede ripartire da zero, per cui non so per quanti altri anni avremo ancora l’area delle Ex ripulita con il parcheggio e senza ciminiera! Contenzioso in piedi con Lanari, fideiussioni, contenzioso su contenzioso.
L’Hotel Marche: chiaramente la base d’asta di partenza è troppo alta ed è chiaro che di questi tempi e l’esito delle aste così come sono andate deserte lo dimostrano. Insomma, adesso non so quando saranno le prossime e la fortuna che avranno, sicuramente però è un’area che va recuperata, riqualificata e che comunque è la dimostrazione di come sia un’altra incompiuta.
Gli Orti del Vescovo: non so se è confermato, ma a quanto risulta, forse dovrebbero partire. Però guardando l’Hotel Marche o guardando l’Ex-Sacelit Italcementi o guardando altre cose, diciamo chiaramente che questi sono solo alcuni esempi di alcune questioni importanti, politicamente ed Amministrativamente, di Senigallia, mal gestite. Per questo siamo convinti, che facendo appello, come più volte ripetuto, a quelle forze moderate, civiche a cui facevamo riferimento sopra, possiamo affermare fiduciosamente che c’è terreno e c’è la possibilità per una reale alternativa a questa attuale Amministrazione ed a questo Sindaco.
G: “Se ti chiedo quali sono le priorità e se esistono, secondo te, del “problema parcheggi“, che cosa mi rispondi. Senza pensarci troppo su ed affidandoti all’istinto?
C: “Il problema dell’accattonaggio molesto, un po’ fastidioso c’è e ne è stato discusso anche in Consiglio Comunale. Il come risolverlo è stato inserito nel Regolamento del Decoro Urbano con l’allontanamento di queste persone che magari debbono avere risposte da altro settore come i Servizi Sociali. Però ovviamente, come nel Parcheggio dell’Ospedale o di fronte alle chiese, talvolta, in principal modo quando diventano troppo assillanti, visto che in certi posti ci si va con il cuore già pesante, perché si stanno magari vivendo situazioni particolari, queste presenze possono, a volte risultare anche fastidiose. E quindi questo diventa un problema! Un problema a cui bisogna pensare di far fronte concretamente e non credendo di averlo risolto solo per il fatto di averlo inserito nel Regolamento del Decoro Urbano.
G: “Anche con te chiudo le domande chiedendoti quanti o chi dell’attuale Giunta NON butteresti dalla torre e perché!
C: – Ci pensa un attimo e poi sorridendo mi risponde sentenziando con un salomonico quanto pilatiano: “mi piace concludere questo incontro con un: lasciamo che siano gli elettori, più indicati del sottoscritto, ad operare questi tipi di scelta e di giudizio!!”.
Cari lettori, mi è andata buca, ma che volete, del resto Cameruccio è un politico “navigato” e “svicolone”, non certo comunque di primo pelo!
Allegati
Guarda il VIDEO
Il centrodestra se vuole vincere deve fare smuovere i culi della gente e non sventolare le parole.
Liverani pare piu' realista ma ancora e' tutta fuffa e vuole solo fare parlare di se.
Cos'e' non sta bene dire che Cameruccio per me parla troppo per fare il sindaco?
Che per me Liverani appare essere piu concreto ma ancora parla a vanvera e dice fuffa e non sa quello che scrive?
E mettiamoci pure il sindaco che a parole pare tanto di sinistra ma intanto la gente poraccia sta messa sempre piu male e se uno deve andare a fare qualsiasi cosa in comune o in ospedale perde soldi e tempo e impazzisce.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!