Vivi Senigallia: “L’Opposizione? E’ come l’uomo invisibile”
"Votato un bilancio con sempre meno risorse, facendo attenzione a fasce di reddito basse, famiglie e imprese"
Nella nottata tra mercoledì 30 e giovedì 31 luglio abbiamo votato le pratiche relative al bilancio. Abbiamo voluto dare una risposta seria alla città, intervenendo su alcuni temi chiave come il sociale e le infrastrutture, ad esempio. Abbiamo tenuto conto poi dell’alluvione, prevedendo modalità di sostegno a tutte quelle famiglie e persone colpite dal tragico evento del 3 di maggio.
Purtroppo, però, mentre noi approvavamo quelle pratiche, a parte due o tre consiglieri, l’opposizione era fisicamente assente. Non si giustifichi l’assenza con motivazioni politiche, quella è una modalità vecchia e obsoleta di fare politica: se non si è d’accordo, si può essere presenti in aula, dibattere e poi non votare il provvedimento. Oppure si può votare contro. Oppure si possono proporre emendamenti migliorativi, visto che da sempre siamo stati aperti a contributi costruttivi: negli anni passati, tra le grandissime proposte dell’opposizione, però, ci ricordiamo la proposta di ridurre il sostegno economico al Summer Jamboree. Un’idea geniale, avrebbe certamente delle ricadute positive sul nostro territorio!
Ecco, al netto di queste discussioni, ci piacerebbe invece sottolineare come il Consiglio Comunale abbia approvato un bilancio messo ancora più a dura prova dai tagli dei trasferimenti centrali. Tra le misure che abbiamo preso, l’introduzione delle detrazioni (50% per chi ha Isee fino a 11.500.000, del 30% fino a 17.250.000 euro, e di un altro 50% -cumulabile ai precedenti- per gli alluvionati con Isee fino a 40.000 euro) per la Tasi. Abbiamo votato, per annullare il costo dell’occupazione del suolo pubblico su tutti i cantieri edili –per i primi tre mesi-. Abbiamo confermato un fondo di € 200.000 per chi ha perso il lavoro e di € 100.000 per lo sviluppo economico. Questo sostegno dovrebbe essere volto a chi ha voglia aprire nuove attività imprenditoriali.
Perciò ci sono stati un grande rispetto e attenzione per fasce di reddito basse, per il mondo delle famiglie, delle imprese e del commercio. L’emblema del contributo dell’opposizione sta nell’emendamento in cui parliamo di riduzione della COSAP per le nostre imprese: dall’altra parte banchi semivuoti e voti contrari a prescindere dalla proposta portata avanti dalla Giunta.
Bisogna poi sottolineare come il dibattito di cui tanto si parla è stato portato avanti anche in ben nove riunioni di commissione Bilancio, dove non ricordiamo presenze o interventi massicci da parte dell’opposizione. Dopo che è stata tirata in ballo Cenerentola, forse bisognerebbe dire che l’opposizione in questo Bilancio allora si è comportata come l’Uomo Invisibile. Ma dopo ci direbbero che siamo dei caporali, mentre noi preferiamo essere uomini – e donne- che si assumono le proprie responsabilità e non nascondono le proprie inadeguatezze politiche insultando gli avversari di Consiglio.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!