Grande successo giovedì 31 luglio al Portone per lo stupendo concerto di Angelo Castaldo per il Festival organistico internazionale “Città di Senigallia”.

E’ stato un concerto dalle grandi sonorità di cui è capace il grande organo Pinchi, della Chiesa del Portone, che è stato dominato dalla impressionante personalità artistica dell’affermato musicista campano.
Buxtehude, Johann Sebastian Bach, Mendelssohn, Guilmant, Joseph Bonnet, Hendrik, Andriessen, hanno potuto mostrare tutta la loro grandezza e potenza espressiva in una serata, che è stata un recital degno delle migliori music hall del mondo.
Anche il pubblico era quello delle grandi occasioni: c’erano i soliti tanti fedelissimi di sempre, a cui si sono aggiunti tantissimi turisti e spettatori che solitamente affollano le sale teatrali o gli auditorium. Tutti hanno seguito calorosamente il succedersi dei brani, manifestando grande entusiasmo con ripetuti e grandi applausi

Il repertorio ha fatto riferimento alle migliori musiche per organo dalla seconda metà del ‘600 fino alla metà del XIX. La conduzione del concerto di Angelo Castaldo, il cui curriculum ci racconta di una personalità musicale eclettica, con le forti radici a Napoli, ci ha fatto ricordare che nei secoli 18° e 19° le grandi metropoli mondiali erano solo 3: Londra, Parigi e Napoli. L’eco di quella grandezza e di quella scuola musicale hanno risuonato chiaramente al Portone.
Il 3 agosto Roberto Antonello interpreterà musiche di autori italiani del XVIII e XIX secolo sull’organo della Chiesa di San Sebastiano a Piticchio di Arcevia, che fu oggetto di un importante intervento organario di Leonardo Sebastianelli, recentemente scomparso.
Leonardo Sebastianelli è stato uno dei protagonisti del Festival, sin dagli inizi, per aver prestato la sua preziosa collaborazione, accordando e tenendo in vita tanti organi antichi della nostra diocesi e il concerto di Piticchio lo ricorderà fattivamente.

Roberto Antonello è diplomato in Organo (con lode), in Musica Corale e Direzione di Coro, laureato in Discipline della Musica all’Università di Bologna, Premier Prix d’Excellence al CNM di Issy-les-Moulineaux (Parigi), ha frequentato corsi con D. Roth, K. Schnorr, M. Radulescu, H. Vogel.

Ha ottenuto vari premi in concorsi organistici tra cui il 2° premio di interpretazione al Grand Prix de Chartres 2000 (unico italiano finalista in 44 anni di storia del concorso), suonando nei maggiori festival in Europa e in Sudamerica e registrando numerosi cd con brani del romanticismo tedesco, l’integrale per organo di Franck (Fagott Orgelverlag) e di G. Viozzi (Ed. Pizzicato), brani di G. Morandi in prima registrazione, dell’età risorgimentale e di autori contemporanei.

Il concerto del Piticchio, che un bellissimo Castello di Arcevia, sottolinea come il Festival sia divenuto negli anni la proposta di un itinerario culturale a tutto tondo, che, partendo da Senigallia e coinvolgendo i suggestivi luoghi dell’entroterra, abbina alla bella musica la possibilità di trascorrere un pomeriggio dedicato alla visita dei borghi più interessanti della zona.

Domenica 3 agosto 2014 ore 21.00:
Piticchio di Arcevia
Chiesa San Sebastiano

Organo Roberto Antonello
Musica per organo a Venezia nel XVIII e XIX secolo
Giovanni Battista Pescetti
Sonata in do minore (Vivace e maestoso- Allegro –Minuetto)
Benedetto Marcello (1686-1739)
Cantabile in Mi bemolle maggiore
Fuga in mi minore
Sonata in Sol maggiore
Baldassare Galuppi (1706-1785)
Sonata in Do maggiore con Flauto solo R.A. 1.1.18
Girolamo Schiavon (1751-1821)
Allegro
Niccolò Moretti (1764-1821)
Concertino
Tema con [4] variazioni
Sonata per Elevazione
Sinfonia [Allegro con foco]
Carlo Fontebasso (1852-1911)
Allegretto Pastorale I
Gaetano Nave (1787-?)
Sonata ad uso Orchestra

Festival Organistico Internazionale – Città di Senigallia – 13° edizione 2014:
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