In “soccorso” della strada della Torre, al Filetto di Senigallia – FOTO
Liverani: "Dopo quattro anni di promesse non mantenute la situazione è peggiorata"
Strada che vai, disagi e disservizi che trovi. E’ il caso della “Strada della Torre Frazione Filetto” , i residenti, 13 famiglie, ci hanno chiamato per farci prendere visione della loro situazione “stradale”, in pratica se non si ha un fuoristrada è difficilissimo percorrere la via, infatti chi vi scrive, si è dovuto far accompagnare con un’altra auto e non la propria, perché la strada era impraticabile per una macchina bassa.
Le foto ed i documenti (lettera e risposta) che alleghiamo all’articolo sono la dimostrazione di come siano costrette a vivere le 13 famiglie residenti che ci hanno chiamato in quanto, dopo quattro anni di promesse non mantenute, colloqui, telefonate ed email avute con questa Amministrazione (Sindaco Maurizio Mangialardi, Vice Sindaco Maurizio Memè e Assessore Paci), la situazione è peggiorata e non certo migliorata.
I residenti furono contenti delle parole del Sindaco in uno dei “famosi” incontri che l’Amministrazione fa con la cittadinanza (e che non servono a nulla aggiungiamo noi, se i risultati sono questi), ma dalle parole, dopo quattro anni, purtroppo, non sono seguiti i fatti.
I residenti si trovano ad avere dei grossissimi disagi nell’andare e venire dalle loro abitazioni, la strada è in una condizione assai disastrata, era stata promessa la “depolverizzazione” ma ovviamente non è stata fatta, era stato promesso un intervento e non è stato fatto. Sono mesi che non vedono nessun operatore del Comune che vada a dare una sistemata alla loro strada, nessuno si è visto neanche dopo l’alluvione del 3 maggio.
I fossi laterali sono pieni di brecciolino, quando piove quindi non svolgono il loro compito e di conseguenza l’acqua non defluisce lateralmente, come dovrebbe ed in più punti, la strada è franata portandosi via la breccia. Appare evidente che siano alquanto contrariati perché veder “franare” via i soldi dei contribuenti in questo modo non fa piacere a nessuno.
Avevano anche fatto una proposta al Sindaco e cioè che sarebbero stati disposti ad acquistare loro il materiale, in cambio il Comune avrebbe solamente dovuto mettere in campo la forza lavoro ed il macchinario per eseguire questo lavoro. Nella missiva di risposta, il Sindaco gli presenta un conto di quasi 100.000,00 Euro per 2 Km di strada !!! Inoltre, le misure della strada che il Sindaco prende come riferimento per il calcolo della spesa, sono sballate e di molto, perché lui parla di una media di 5,5 m. di larghezza, ma noi l’abbiamo misurata di nuovo per tutti i due Km. Dalle nostre misurazioni, al massimo, ossia solamente in alcuni punti, la strada arriva a misurare 3,5 m. di larghezza e dalle foto si vede benissimo che non siamo “noi” a dare i “numeri” a casaccio.
Da qui la domanda: Chi ha preso le misure, che tipo di metro aveva? Perché sbagliare la larghezza di una strada di 2 m. non è mica da tutti, dobbiamo forse “far peccato” e “pensar male”? Non sarà forse il caso di rifare i conti e rivedere “quell’ipotetica cifra” di 100.000 mila euro, che con le misurazioni giuste sicuramente calerebbe e di molto ?
Per l’ennesima volta ci vediamo “costretti” a denunciare delle sacrosante lamentele di onesti Cittadini, che pur pagando fior di tasse, non riescono a farsi riconoscere un loro diritto, ossia quello di avere una strada “decente” per tornare a casa.
Ci chiediamo…non sarà forse il caso di intervenire (e non diteci che non ci sono i soldi, perchè se non ci sono più vuol dire che li avete spesi a “pene di segugio”) con una serie di depolverizzazione, almeno 3, per portare serenità e tranquillità a queste 13 famiglie ? Chiaramente più si aspetta e più il lavoro sarà complicato e più costerà.
Per meglio farvi comprendere la situazione e l’umore dei residenti, vi riportiamo uno stralcio di quanto ci è stato riferito verbalmente (ovviamente registrato), per chi eventualmente dovesse pensare che raccontiamo favolette:
“Avere una strada del genere significa non adempiere ai propri doveri di amministrazione e non portare rispetto alle persone che ci abitano, oltre la polvere che respiriamo, le macchine sempre imbrattate e le finestre chiuse d’estate, c’è di mezzo anche la spesa nelle riparazioni continue delle auto, (braccetti, ammortizzatori, cuscinetti, ruote, ecc…) ed il rischio che prima o poi qualcuno venga investito o si finisca fuori strada”.
“Questa situazione non è dignitosa per dei cittadini che vivono sotto un Comune che si vanta di tante cose, certe volte dobbiamo fare da “taxi” a chi ci viene a trovare e far lasciare le macchine a Casine di Ostra”.
“Le moto le abbiamo dovute vendere perché il rischio di cadere era elevato”.
“Nella strada vivono dei portatori di handicap che la percorrono a piedi, rischiando che qualche auto li investa, perché non si riesce a frenare bene sulla ghiaia”.
“Ci sentiamo emarginati dalla società, questa strada è conosciuta per il suo fondo malagevole, fino a Jesi”.
Secondo i loro calcoli 300 metri di salita verrebbero a costare 18.000 € il che significa che la nostra dignità, la nostra sicurezza ed i soldi buttati per manutenzioni inutili non valgono questa cifra ?
“Stiamo valutando l’idea di formare un Comitato e di mettere un legale, il Sindaco aveva promesso, ma siamo a fine legislatura e non ha fatto niente… ci sentiamo cittadini di serie C, viviamo nella polvere e nel fango rischiando ogni giorno di far succedere qualcosa di spiacevole. Siamo disperati! Vogliamo proporre ai futuri candidati sindaci di inserire la depolverizzazione di questa strada all’interno dei programmi elettorali, perché per questo sindaco siamo considerati solamente un pugno di voti”.
“Inoltre da questa strada e quelle accanto il Comune ha riscosso molte decine di migliaia di euro di oneri per le ristrutturazioni delle case rurali e dove sono finiti… per il centro, come al solito, vi pare giusto? Con i soldi degli oneri potevamo sistemare la strada”.
Caro Sindaco e cari Assessori, “promettere e non mantenere”, questo è il solito tran tran di voi politici. I Cittadini sono arrivati al capolinea e ne hanno le scatole piene! Avete portato Senigallia quasi alla rovina, abbiate almeno il buon senso di fare ammenda ed andarvene a casa, sicuramente riguadagnereste una dignità che per ora avete lasciato per strada…e se vi avanza del tempo, in questi nove mesi, guardate se potete ridare “dignità” anche agli abitanti della “Strada della Torre Frazione Filetto” che sono “leggermente” alterati.
www.marcelloliverani.it
https://www.facebook.com/marcello.liverani1
https://www.facebook.com/groups/comevorrestiSenigallia/
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!