Un altro caso di truffa ai danni di anziani è stato denunciato presso gli uffici della Polizia di Stato di Senigallia. Un’anziana residente in zona ospedale è stata raggirata da due uomini che si sono spacciati per tecnici dell’acquedotto che chiedevano di visionare le bollette e fare un controllo al contatore.

Il tutto si è consumato in un breve lasso di tempo: mentre uno dei due farabutti la intratteneva con vari argomenti circa la corretta esecuzione del servizio di erogazione dell’acqua, l’altro diceva di allontanarsi per effettuare altri controlli. Dopo pochi minuti i due uomini hanno lasciato la casa della donna e si sono allontanati; nel far ciò uno dei due ha anche sfilato alla donna alcuni monili d’oro che indossava.

Una volta allontanatisi, la donna ha capito di essere stata raggirata e, molto impaurita,  ha contattato il numero telefonico della Polizia di Stato per denunciare l’accaduto. Sono in  corso gli accertamenti per verificare l’identità dei soggetti  responsabili del fatto. Non è la prima volta che gli anziani vengono truffati con la scusa di non ben definiti tecnici che chiedono di poter entrare per delle verifiche.

Vi riportiamo il monito della Polizia in merito al fenomeno crescente delle truffe ai danni di anziani.

“Questi casi di raggiri ai danni degli anziani si verificano con una certa frequenza e, normalmente, vedono come vittime persone che per lo più vivono da sole e che hanno ridotta capacità di reazione. Nel ricordare l’importanza di prestare attenzione a quanti si avvicinano con richieste “strane”- come ad esempio richieste di denaro per debiti contratti da parenti, richiesta di verifica circa la genuinità di banconote o altro- si ritiene utile rammentare che la Polizia di Stato anche quest’anno porta avanti la campagna antitruffa denominata “Sicuri ad ogni età” in relazione alla quale  è stato prodotto un video che si trova sul sito www.poliziadistato.it. Video in cui il protagonista, il famoso attore Lino Banfi, fornisce dei consigli utili agli anziani ed anche ai loro parenti- cui spetta il compito di mettere in guardia e vigilare sulle persone anziane- per evitare le truffe che, al di là del danno economico che producono, comportano dei sentimenti di insicurezza e fragilità ancor più accentuati nelle persone con ridotta capacità di reazione.”