Inaugurata nell’ospedale di Senigallia la nuova isola neonatale
Una donazione dell'onlus falconarese Ylenia Morsucci
Martedì 15 luglio, alle ore 16.30, presso l’Unità operativa di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale di Senigallia, diretto dalla d.ssa Luciana Migliozzi, alla presenza della d.ssa Silvana Seri, Direttore medico dell’Ospedale di Senigallia, del dr. Nelvio Cester, Direttore del Dipartimento aterno infantile, della Famiglia Morsucci e degli operatori delle unità operative di Pediatria e Neonatologia e di Ostetricia e Ginecologia, si é svolta l’inaugurazione della nuova isola neonatale, donata dalla Onlus Ylenia Morsucci di Falconara Marittima, la cui attività é rivolta, in particolare, ai bambini e ai disabili.
Come ha spiegato il Presidente della Onlus, Maurizio Morsucci, padre di Ylenia, deceduta nel 2008 a soli 18 anni, questo atto di generosità è un modo per far sentire sua figlia, una ragazza altruista e sensibile, che viveva per gli altri, ancora in mezzo a noi.
“Gli spazi dedicati all’assistenza del neonato nell’area del parto – ha precisato la d.ssa Migliozzi – sono finalizzati ad accogliere la vita che nasce nel modo più naturale e confortevole possibile, ma anche più sicuro e col massimo delle cure, qualora necessarie. Oltre agli strumenti per il controllo del benessere del bambino e della mamma durante il travaglio e il parto, ogni sala parto è attrezzata per accogliere il neonato in uno spazio dedicato alle prime cure immediate, l’isola neonatale.Questa è un ambiente idoneo a favorire l’adattamento feto-neonatale, la stabilità termica, respiratoria, cardiocircolatoria e metabolica, così come è indispensabile per fornire il monitoraggio e l’osservazione continuativa del neonato in difficoltà o con fattori di rischio rilevanti. Per questa esigenza, la struttura dell’isola neonatale, realizzata con le caratteristiche tecnologiche applicate ai principi di cura avanzati, dispone di apparecchiature necessarie al primo soccorso, al controllo più intensivo e alla stabilizzazione del bambino appena nato, dotata di sistemi di monitoraggio e di assistenza ventilatoria che consentono l’adeguata stabilizzazione del neonato critico.L’isola neonatale è corredata di attrezzature necessarie per riscaldare e posizionare il neonato: lettino di rianimazione ben illuminato, con sorgente di calore regolabile, sonda termica e timer. Il neonato nasce bagnato di liquido amniotico e può raffreddarsi rapidamente. Alla nascita, quindi, ogni cura viene messa in atto per evitare il raffreddamento; aspirare, se necessario, le prime vie respiratorie con cateteri raccordabili ad aspiratore regolabile; sostenere la respirazione: dispositivi per la ventilazione manuale con mascherine, erogatori di gas medicali centralizzati e laringoscopio per l’ intubazione tracheale; sostenere la stabilità cardiocircolatoria e metabolica: farmaci e soluzioni per la rianimazione e la stabilizzazione cardio-circolatoria e metabolica, antibiotici; cateteri per l’incannulazione dei vasi venosi e arteriosi; strumenti per il monitoraggio, le cure e l’assistenza: monitor cardiaco, per l’ossigenazione e per la pressione arteriosa; apparecchiature per il supporto respiratorio invasivo e non invasivo continuativo”.
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