Una Festa della Rotonda ‘alternativa’ quella che si è celebrata nella notte a cavallo tra l’11 ed il 12 luglio. Una manifestazione che non ha bissato la folla oceanica delle ultime edizioni ma che ha fatto registrare numerosi apprezzamenti per l’offerta culturale proposta.

Già dalle 22.00 il Piazzale della Libertà era stato preso d’assalto dai senigalliesi accorsi per accaparrarsi un posto per assistere a “Ragionar Cantando” prodotto da Musicultura e allo spettacolo pirotecnico avvenuto a mezzanotte in punto, definito dai più come ‘Breve ma intenso…ma non troppo!’.

La sensazione è che a beneficiare della svolta culturale sia stato il centro storico: nonostante neanche in zona Rocca, Piazza del Duca si siano registrate folle bibliche, diversi sono giunti per godere della mostra ‘La grazie e la luce’ con l’aggiunta della rappresentazione Teatrale a cura di Catia Urbinelli o più semplicemente per godere del centro storico che, per una volta, faceva le ore piccole.

L’impressione generale è che di questo restyling ne abbia goduto di più la fascia di età matura. Il lungomare è stato comunque presidiato dai ‘giovani’ che non si sono fatti scoraggiare dallo Stop della musica dalle 22 a mezzanotte, ed  hanno folleggiato tra i locali della spiaggia alla faccia del presunto profilo basso.

Non sono mancati i detrattori di questa nuova formula: diverse le critiche pervenute sulla bacheca online del primo cittadino di Senigallia, accusato di ‘assestare un duro colpo alla movida cittadina’. E’ innegabile che gli introiti garantiti dalla vecchia formula a locali ed esercizi commerciali senigalliesi non siano pervenuti e che il malcontento degli imprenditori che speravano di risollevare una stagione che stenta a decollare anche con questa serata, sia più che palpabile.

Venendo al capitolo ‘Gioventù (e non solo) ubriaca e molesta’ la nuova veste dell’ex Notte Bianca ha arginato il bollettino di guerra a cui eravamo abituati il ‘Day after ‘ della festa anche se, diversi sono stati gli episodi segnalati di risse, baruffe e malori riconducibili all’alcol: fatti spiacevoli ma sicuramente più marginali rispetto le passate edizioni.  In definitiva, il bilancio tra ‘favorevoli’ e ‘contrari’ a questa nuova formula potrebbe essere archiviato con un laconico pareggio. Si attendono i ‘supplementari’ della festa della Rotonda 2015 per capire se si è trattato di un anno sabbatico o dell’inizio di una nuova tipologia di Festa.