Arrivano i “ mestieri estivi”. Sono molti anche  nel senigalliese, coloro che  proprio nei mesi estivi lavorano per far funzionare le vacanze e non solo.  Ai primi posti tra i settori più attivi le attività di ristorazione, di trasformazione agroalimentare, di trasporto, di servizi alla persona, di vendita di prodotti tipici, di animazione e divertimenti, di cantieristica, di tutela dell’ambiente, di valorizzazione del patrimonio culturale.

Il turismo, sottolinea Giacomo Cicconi Massi Segretario Confartigianato Senigallia, è anche il settore in cui, insieme ai mestieri tradizionali, si sta affermando il maggior numero di piccole attività innovative.

Non più solo camera con vista: oltre alla consueta agenzia viaggi, si va diffondendo il destination manager che si occupa di valorizzare e commercializzare contemporaneamente gli aspetti paesaggistici, culturali, gastronomici e tradizionali di un determinato territorio.

Tra i settori attivi, ricorda Confartigianato, anche l’edilizia e l’installazione di impianti, per lavori di manutenzione e classiche incombenze che si lasciano per i mesi estivi ma anche per la ricostruzione e ristrutturazione di abitazioni o edifici danneggiati dall’alluvione.

Fra i mestieri “estivi” non possiamo tralasciare due “intramontabili”, continua Cicconi Massi della Confartigianato: il gelataio e il bagnino. Quello del gelato è il classico piacere estivo. Il  gelato artigianale si conferma un ottimo sostituto del pasto principale ed è apprezzato. E dopo un bel gelato anche un refrigerante tuffo al mare, sotto l’occhio vigile del bagnino, l’altro classico mestiere “sempreverde” del periodo estivo. Quella dell’imprenditore balneare è una professione dalle importanti responsabilità: infatti, grazie alla preparazione ed alla prontezza di chi assiste e sorveglia coloro che spensieratamente fanno il bagno, spesso si riescono ad evitare incidenti e salvare vite.