Il progetto ‘NoiSicuri’ contro gli automobilisti dal piede pesante

Mangialardi: “L’iniziativa nasce esclusivamente dalla volontà di mettere in sicurezza gli utenti”

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Cronaca

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Sei nuovi ‘VeloOk” per contrastare gli automobilisti dal piede pesante che imperversano tra Brugnetto, Bettolelle e Vallone.

L’installazione dei nuovi Speed Check è stata presentata nella mattinata del 30 giugno all’interno di un’iniziativa che intende promuovere la guida sicura su più livelli. I tratti stradali che verranno monitorati sono quelli in cui i centri urbani devono coesistere con tratti stradali che spesso vengono percorsi con velocità ben al di sopra dei limiti.

Oltre all’istallazione dei manufatti che saranno montati già nei prossimi giorni, l’amministrazione promuoverà da settembre una campagna d’informazione nelle scuole senigalliesi medie e superiori, per accrescere la cultura della sicurezza stradale e del rispetto del codice.

Paolo Goglio, direttore del progetto, ha illustrato i benefici statistici nei comuni in cui gli Speed Check sono stati istallati, nonostante l’istallazione di questi manufatti sia stata, in più parti d’Italia, accompagnata da qualche polemica, soprattutto in virtù della loro non omologazione da parte del Ministero delle Infrastrutture. “Abbiamo appurato un abbattimento medio della velocità di oltre 11 km/h nei centri urbani con una riduzione delle infrazioni pari all’80% e ad un azzeramento di incidenti gravi o mortali”. Il costo degli scatoloni e della campagna di sensibilizzazione è di 12.300 euro per le casse comunali.

L’incontro è stato chiuso dall’intervento del Primo Cittadino Mangialardi. “Mi preme sottolineare che, alla base di questa iniziativa, c’è esclusivamente la volontà di tutelare gli utenti più deboli come pedoni e ciclisti che, in particolare in quei centri urbani a ridosso di arterie stradali, sono messi in costante pericolo dall’alta velocità” – ed ha concluso dicendo – “La volontà dell’amministrazione non è quella di far cassa, fosse per me cambierei il codice della strada ed eliminerei la sanzione monetaria per i trasgressori lasciando solo la decurtazione dei punti dalla patente di guida. Senza dare poi la possibilità di recuperarli.”

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Gli Speed Check sono illegali?

Commenti

Ci sono 7 commenti

giulio 2014-07-01 20:30:59

Visto che questa iniziativa non è "volta a far cassa", i proventi delle multe, decurtati dai costi delle apparecchiature, saranno spesi per la sicurezza stradale. O no?

Giovanni Gregoretti 2014-07-02 01:12:46

potrebbe essere una iniziativa interessante se fosse accompagnata da una attenta sistemazione della segnaletica stradale e se i limiti di velocità imposti fossero razionali. A quel punto chi sgarra... deve pagare.

Gnagnolo 2014-07-02 07:21:15

Gli autovelox in quelle zone sono inutili. A moderare la velocità ci pensano le buche profonde mezzo metro.

matty 2014-07-02 08:55:41

Cari lettori, questi bossolotti arancioni non servono a niente, oltre che hanno un costo per comperarli sono fuori legge per il codice stradale, riguardatevi la puntata delle IENE al riguardo.

matty 2014-07-02 09:00:20

http://www.iene.mediaset.it/puntate/2014/04/09/casciari-quelli-dei-finti-autovelox_8519.shtml
guardatevi la puntata e fatevi voi un idea
qui sopra ho inserito l'indirizzo.

hystrix 2014-07-02 09:51:27

Noi di Sant'Angelo protestiamo da anni per la velocità dei veicoli che attraversano la nostra frazione, ma pare che questa zona non interessi...
Inoltre dedicherei informazione, cultura e applicherei mano pesante anche ai ciclisti che pensano di poter girare impunemente contromano ovunque in città.

Glauco G. 2014-07-02 13:59:21

Ancora si crede che i box arancioni (completamente inutili perchè al 99% privi di velox) facciano rallentare le persone?? forse un 80 enne rallenta (che già va piano di suo) io personalmente(per scrupolo) rallento 5 cm prima del box e riprendo la marcia (stessa identica velocità.. anzi se in ritardo aumento perchè ho rallentato prima) 5 cm dopo… ecco cosa pensa il 100% di chi va veloce...ed ecco cosa faranno il 100% delle persone...ancora piu veloci perchè costretti a rallentare 10 cm prima.. ancora persistiamo sui box arancioni????? Ma non vi fa strano che gli unici in ITALIA a difenderli sono gli over 70-80 (ovviamente ci saranno anche 20 enni e 30 che li difenderanno ma…) e i sindaci che li hanno installati???? (come quello di un paese verso l’interno che si bulleggiava dicendo che da quando li aveva installati, la % di incidenti mortali o comunque gravi era dimezzata (trascurando il dato che vedeva l’anno prima una cosa come 2 incidenti gravi e l’anno dopo 1… dati inventati ma che fanno capire che forse il dato non nasce da una prevenzione dei box ma di casualità pura ma il bulletto doveva vantarsi di aver fatto una prevenzione efficacissima.. salvo nascondere l’importo esorbitante dei box e che a quella cifra poteva risistemare parti di strada forse con risultati ancora migliori del 50% )…..sempre più persone trova inutili e decisamente dispendiosi questi box.. praticamente sono una vera e propria bufala Italiana (costano per comprarli.. costano per installarli e costeranno per smontarli) che va arricchire (e di tanto) l’azienda privata che ce li venderanno (con tante risate al loro seguito) praticamente vendono un arredo urbano visto che è pure fuorilegge (anzi no…piu corretto dire che non è attualmente regolamentato) ….ottimo…. in tempo di crisi economica dove non abbiamo piu soldi per sistemare una buca non poco pericolosa… noi li regaliamo alle ditte che vendono box finti.... complimenti…. Quasi quasi mi viene voglia di andare a palla davanti il box ..fare una foto con dito medio annesso e mandarla al sindaco dicendo.. ”guarda il tuo deterrente come funziona bene” ma poi, per fortuna conto fino a 10 ed evito di correre stupidamente nelle strade!!! Tratto da un mio pensiero e nulla più ovvio.

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