Sono 390 le domande pervenute da parte delle vittime dell’alluvione dello scorso 3 maggio e volte ad ottenere i contributi per proprietari o inquilini che hanno avuto la propria abitazione danneggiata.

La somma complessiva che verrà erogata ai cittadini, proveniente da finanziamenti pubblici e donazioni private, sarà di un milione di euro, metà stanziata dalla Caritas e metà dal Comune, con l’obiettivo di aiutare a restituire ai cittadini la fruibilità delle proprie abitazioni, valutando la priorità del bene casa.

Le domande pervenute, per la cui presentazione c’era tempo fino allo scorso 21 giugno, sono adesso al vaglio del tavolo di lavoro misto che ne sta esaminando la correttezza e predisponendo la relativa graduatoria secondo i criteri previsti dall’apposito bando.

Ricordiamo che potevano presentare domanda per ottenere i contributi le persone, proprietari o inquilini, che hanno avuto la propria abitazione danneggiata dall’alluvione. La platea dei beneficiari comprende persone il cui indicatore ISEE (quello che indica la situazione del reddito più quella del patrimonio del nucleo familiare) è compreso tra 0 e 40.000,00 euro.

Oltre alla situazione reddituale e patrimoniale, punteggio aggiuntivo sarà assicurato a coloro che hanno perso il lavoro nel 2013 e ai nuclei familiari che comprendano al proprio interno anziani, minori e disabili.

La graduatoria finale prevederà per le persone con una fascia di punteggio più elevato un contributo di € 3.000,00, per quelle che hanno conseguito un punteggio intermedio € 2.000,00 e per i punteggi più bassi € 1.000,00.