Senigallia: Lodolini, “il Governo faccia presto per lo stato di emergenza”
L'onorevole del Pd: " dopo l'alluvione, indispensabile per il Comune, i cittadini e le imprese"
Alla Camera dei Deputati è stato approvato giovedì 12 giugno un provvedimento che riguarda in primis la predisposizione di ulteriori misure a favore delle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dal terremoto del 2012 e dalle successive calamità naturali, ma anche misure utili a garantire l’operatività del Fondo per le emergenze nazionali per il 2014.
Proprio a questo proposito, è stato molto importante il rifinanziamento del Fondo per le emergenze nazionali, all’articolo 2, che definisce l’operatività e le risorse – 100 milioni per il 2014 – utili alla copertura delle ultime emergenze, che la Protezione civile ha già riconosciuto e per le quali occorreva dare un segnale tangibile e rapido.
Molte regioni rilevano oggi un segnale positivo: Toscana, Veneto, Puglia, Liguria, Marche, cito soltanto Senigallia e la vallata e Osimo, che vedranno risarciti i primi progetti di ricostruzione.
Ed anche un importante rifinanziamento del sistema di allertamento nazionale per il rischio meteo e per l’allertamento idrogeologico: un netto segnale, un tassello in più al sistema di prevenzione.
Ora il Governo, che ha uno strumento in più dal punto di vista delle coperture, deve procedere quanto prima, in uno dei prossimi CdM, al riconoscimento dello Stato di emergenza. È indispensabile poter fornire alle amministrazioni locali, nei tempi più brevi possibili, strumenti utili per dare risposte a cittadini e imprese.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!