Sull’alluvione che ha colpito la città di Senigallia lo scorso 3 maggio 2014 c’è ancora tanto da dire e soprattutto da accertare. Lo testimonia la voglia dei residenti che ancora parlano dell’evento, lo testimonia la loro partecipazione ai numerosi incontri che da giorni si stanno organizzando nelle varie zone della città per comprendere a fondo l’evento alluvionale, con le sue cause e i suoi disastrosi effetti.

Proprio per approfondire la vicenda, venerdì 13 giugno, alle ore 21, presso l’auditorium San Rocco, interverrà uno dei più importanti studiosi italiani e internazionali di idrologia, il professor Renzo Rosso, docente fin dal 1986 di Costruzioni Idrauliche e Marittime e Idrologia nel Politecnico di Milano.

L’iniziativa è stata intrapresa da un’equipe di avvocati (finora hanno aderito sei professionisti) che si metteranno a disposizione, senza pretendere onorari, di tutti i cittadini che vorranno partecipare all’incontro per ascoltare l’esperto e ricevere informazioni e chiarimenti.

Oltre a fare il punto della situazione, con sopralluoghi presso le zone di rottura del fiume Misa, la serata sarà utile anche per capire come muoversi nella delicata la questione degli eventuali risarcimenti dei danni che in tanti cittadini hanno subito. Ma soprattutto servirà a comprendere a fondo quali interventi dovevano essere fatti e quali dovranno esserlo nell’immediato per evitare nuove inondazioni di vaste aree di Senigallia, gravemente colpita sia nell’ambito privato (tra abitazioni e imprese), sia in quello pubblico (patrimonio stradale, fognature, scuole, ecc).

Autore di testi di statistica applicata, idrologia scientifica ed applicata e climatologia, Renzo Rosso (Genova, 1950) ha pubblicato più di 350 lavori scientifici nonché più di 100 articoli su riviste internazionali su temi di idrologia e climatologia, geomorfologia fluviale, analisi e pianificazione dei sistemi idrici, analisi di rischio e processi stocastici, dinamica non-lineare e frattali. Ha fatto parte di diversi comitati tecnico-scientifici per conto di agenzie nazionali e internazionali tra cui la NASA, la Commissione Europea, la Fao, la Nato, il Miur, il Cnr.