Lo diceva Federico Fellini, uno dei più grandi registi mondiali, una delle pietre miliari del Cinematografo, uno dei più grandi artisti italiani da tutelare con orgoglio come un antico trofeo, sudato e conquistato. E con questa rubrica noi vogliamo proprio tornare a spolverare e a lucidare tutti quei grandi registi italiani e non, da molti sconosciuti.
Indagheremo sulle tematiche affrontate da questi nei loro capolavori, frugheremo nelle loro carriere per ricordare anche i grandi successi dimenticati e quelli mai degnamente valorizzati dalla critica di allora e di oggi.

A curare questa nuova rubrica Screenshot, dalla cadenza settimanale, sarà Giulia Betti: con lei tenteremo di far tornare a vibrare nelle vostre pance l’interesse per il cinema di un tempo, per le pellicole in bianco e nero, per il muto, ma anche per il moderno, per il sottovalutato e per il sopravvalutato naturalmente. Non ci esprimeremo mai in giudizi negativi nei confronti di una pellicola, perché il compito non è quello di criticare un film, ma di indagare sulle tematiche affrontate e sui perché della loro scelta. Spieremo a ritroso i sentimenti e i conflitti che hanno circondato certe produzioni piuttosto che altre, sbirceremo con occhio attento i motivi e gli avvenimenti storici sui quali molti capolavori sono stati imbastiti, ma più di tutto cercheremo di proiettare tanti dei temi affrontati in passato, nella nostra quotidianità, per renderci conto di un cambiamento che spesso e volentieri non è mai avvenuto.

Con parole semplici e, ci auguriamo, “accattivanti” metteremo al vostro servizio questa conoscenza sulla materia, un bagaglio culturale che giorno per giorno si sta riempiendo di cose indispensabili ma anche di cianfrusaglie, piccole curiosità, zuccherini e ciliegine che rendono più piacevole alla vista e al palato la torta del cinema, fatta di tanti strati, e svariati gusti dalle consistenze eterogenee.
Un dolce del quale ci piacerebbe servirvi ogni settimana una fetta, sperando che questa vi appaia gustosa e piacevole tanto da spingervi a chiederne il bis.