Dopo il terzo posto nel doppio misto e la finale nel doppio femminile, è stata la volta dell’individuale in cui la senigalliese è stata opposta a Cristina Semenza, giocatrice lombarda con posizione migliore nel ranking assoluto (27) e con la quale Sabrina ha perso otto volte negli ultimi sette anni. Una questione di gioco che si incrocia, con Semenza che tira di mancino e che può essere battuta da Sabrina solo con una tattica specifica che la senigalliese non è riuscita a portare avanti con costanza.

Nulla da fare anche questa volta con Moretti che perde la finalissima per 3-0 e deve accontentarsi della seconda medaglia d’argento di questi campionati che peraltro l’hanno vista salire sempre sul podio in ognuna delle quattro specialità previste.

Sabrina infatti si è rifatta prontamente vincendo la Serie A1 (sempre per età) insieme a Xue Lan e Bartolommei Laura portando il suo bottino ad un oro, due argento ed un bronzo, arricchendo così il proprio Albo d’Oro pieno di successi. Considerato che Manoni Luigi ha conquistato pure lui un oro ed un argento, il bilancio complessivo dei nostri concittadini è ottimo e premia la politica del Tennistavolo Senigallia volta a valorizzare i talenti del territorio, persone che vivono in mezzo a noi e che danno lustro alla propria città.

Ora l’attenzione si sposta sulle ultime tre gare (3°, 2° e 1° categoria) nelle quali gareggeranno, oltre Sabrina, anche Piacente Agostino, Conti Angela, Pullè Ilaria e Manoni Luigi.