Nella finale di Coppa Marche 2013/2014, in programma sabato 24 maggio al “Saline Stadium“, il Borgo Molino scenderà in campo contro il Sant’Angelo con delle maglie speciali.

I neroverdi di mister Pierandi possono stare tranquilli: le casacche dei loro avversari non sono dotate di superpoteri, hanno solo una bella storia di solidarietà alle spalle, che parte da un colore… il granata.

Borgo Molino, come si sa, è stata una delle zone maggiormente colpite e danneggiate dall’alluvione del 3 maggio e molti giocatori della società di calcio amatoriale, tra le altre cose, hanno perso anche borse, scarpe e muta della squadra.

Una tragedia, perché questa è stata, dalla quale si può uscire anche giocando una partita di pallone, con l’importanza che va ben oltre il significato sportivo. E così, in occasione dell’atto conclusivo della stagione calcistica amatoriale senigalliese, a Marco Bruschi, attaccante della compagine allenata da mister Magrini, è venuta l’idea di “chiedere una mano” ad un’altra società che, come il Borgo Molino, ha come colore sociale il granata, il Torino Fc (si proprio quel Torino, di Ventura, Cerci e Immobile),  e chieder loro di adoperarsi in un piccolo gesto di solidarietà: donare delle maglie di gioco per disputare la partita contro il Sant’Angelo!

Dopo un primo tentativo, andato a vuoto, Marco Bruschi è riuscito a mettersi in contatto con il direttore marketing della società torinese, che si è impegnato a sua volta a fare da tramite con il marchio aziendale Robe di Kappa.

Lo sponsor tecnico della squadra del presidente Urbano Cairo, una volta ascoltate situazione e progetto dell’iniziativa, non ha avuto problemi a farsi carico delle spese e spedire l’occorrente – mute di calcio color granata – a Senigallia, dimostrando gentilezza e grandissima solidarietà, con un gesto magari piccolo, ma per nulla dovuto e ancor meno scontato.