Trenta principesse prigioniere in fondo al mare
Il blogger ByoBlu parla delle navi che 'dormono' lungo le coste Calabresi
In un’intervista rilasciata nel 2009 a Riccardo Bocca, per l’Espresso, il pentito Francesco Fonti, in merito all’affondamento delle “navi a perdere” che giacciono lungo le coste calabresi piene di rifiuti tossici, non usa mezzi termini: il suo mestiere era affondare navi per conto delle multinazionali, della ‘ndrangheta, dei servizi segreti italiani e con il coinvolgimento di politici come Ciriaco De Mita, Gianni De Michelis e Bettino Craxi. Le affondava con la dinamite: oltre 30 navi che dormono lungo le coste Calabresi. Poi c’erano i barili tossici, sepolti nell’entroterra.
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