Gli impianti sportivi di Senigallia dopo l’alluvione – le foto del Circolo Ponterosso
Acqua e fango non hanno risparmiato gli storici campi, che videro trionfare campioni come Panatta - FOTO
Dopo le foto del PalaPanzini, reso inagibile dall’alluvione del 3 maggio, ecco quelle dello storico “stadio del tennis” senigalliese al Ponterosso, anch’esso situato in una delle zone più colpite dall’esondazione.
L’acqua, trasformatasi in fango, è penetrata con forza nei tre campi, compreso il centrale, che già da qualche mese era privo del pallone di copertura. L’area infatti – dopo la fine del periodo di gestione Uisp – era inutilizzata ed in attesa di un bando per una nuova gestione, tra l’altro oggetto di interrogazione durante uno degli ultimi Consigli comunali.
Dotato pure di un’attività di ristoro, quello che fino ad alcuni anni fa era noto come “Circolo Tennis Cremonini”, rappresentò uno dei luoghi simbolo dello sviluppo della disciplina in Italia negli anni sessanta e settanta: al Ponterosso il grande Adriano Panatta vinse – su terra rossa (non più presente dagli anni ’90) – il suo primo torneo in carriera nel 1971.
Il trionfo dell’ex campione a Senigallia fu anche il primo in assoluto di un tennista italiano dalla nascita del tennis professionistico. Poi, dopo aver ospitato fino ad una ventina di anni fa il “Memorial Messersì“, la vecchia superficie fu sostituita dall’attuale veloce, in modo da ospitare pure incontri di calcio a cinque.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!