Tardo pomeriggio del 12 maggio. Mancano pochi minuti alle 20.00. Esco dalla redazione di SenigalliaNotizie.it situata nei pressi dell’incrocio tra Via Mercantini e Viale Anita Garibaldi. Lo sguardo finisce sulla strada: uno scooter arriva a velocità moderata. Il tratto è semichiuso a causa delle opere di pulizia sul manto stradale.

Il centauro supera di slancio l’incrocio ma una manciata di metri dopo finisce rovinosamente a terra. Qualche ammaccatura al mezzo, un po’ di spavento e niente più: il giovane in sella al suo motociclo impreca e riparte. Rientro in redazione un po’ frastornato dalla visione diretta dell’incidente: riferisco l’accaduto ad un collega che mi risponde – “Sai che a metà pomeriggio ho assistito alla stessa identica scena”. Spengo il pc, saluto i colleghi, sono circa le 20.10 e, sotto i miei occhi, si palesa la medesima scena di dieci minuti prima. Un Déjà vu.

Uno scooter che supera l’incrocio: sbanda sopra il fango e ruzzola a terra. A soccorrere il malcapitato stavolta ci pensa il proprietario di un esercizio commerciale di ‘Frutta & verdura’ situato lungo la via. Una delle persone presenti commenta: “Sei il settimo che finisce con il sedere a terra oggi pomeriggio”. Penso -“Sarà un iperbole’, magari lo ha detto così per dire”. Mi avvicino e chiedo lumi: “Mi scusi, ma quanti incidenti sono avvenuti qui, oggi pomeriggio?” e lui “Sette, dalle 17.00 ad ora sono caduti in sette. La strada è stata lavata con un mezzo pesante ma il tratto stradale è viscidissimo e ricoperto di fango”.

Nessuno è ricorso al 118 ma forse meglio chiuderla definitivamente questa strada finché la situazione non sarà tornata alla normalità. Forse.