Le associazioni di categoria, così come quelle di volontariato, si stanno mobilitando in massa per rispondere alla grave emergenza generata dall’alluvione che ha investito Senigallia e le valli del Misa e del Nevola il 3 maggio. Le CNA di Senigallia e Ostra sono in prima fila per aiutare le aziende coinvolte.

Gli stessi Presidenti della CNA di Senigallia, Giovanna Curto, e di Ostra, Antonio Bruno, si trovano a dover fronteggiare la situazione sia nella veste istituzionale di vertice di zona della Confederazione degli Artigiani e delle PMI, sia come imprenditori che lamentano danni consistenti dopo l’evento alluvionale.

“Certo, a Senigallia i danni sono ingentissimi, – afferma Bruno – ma non si sottovaluti ciò che è successo anche nell’entroterra, dove ci sono imprese che forse non si riprenderanno dalle inondazioni.”

A tirare le fila dell’incontro con la stampa, il segretario di zona Giacomo Mugianesi, che ci elenca cosa la CNA mette in campo per dare sostegno agli artigiani e agli imprenditori messi a dura prova dalla furia delle acque.

Oltre ai servizi di credito agevolato, di assistenza fiscale e di supporto per la cassa integrazione, da lunedì 12 maggio, presso la sede di via Sanzio 271 a Senigallia, sarà a disposizione degli imprenditori ma anche dei privati cittadini, dalle 9 alle 12, un consulente finanziario che darà supporto sui temi dell’accesso al credito.

Inoltre l’associazione ha sospeso i pagamenti alle aziende colpite dall’alluvione ed ha attivato un conto corrente su cui sarà possibile far confluire donazioni che andranno a formare un fondo di garanzia sui finanziamenti che verranno richiesti. Il C/C è stato attivato presso la Banca Popolare di Ancona, filiale Baraccola. L’IBAN è IT96J0530802611000000002810

Per tutte le informazioni, è attivo anche il numero verde 848.800180