Continua la straordinaria mobilitazione delle forze che gestiscono le operazioni di soccorso e dei tanti volontari della Protezione e del privato sociale impegnati per aiutare i cittadini colpiti dall’alluvione di sabato scorso.

La priorità sulla quale stiamo operando in queste ore è senz’altro quella dei rifiuti. Infatti grazie anche ai molti mezzi reclutati, numerose squadre sono al lavoro giorno e notte per liberare le vie dalla mole dei rifiuti accumulatisi. A partire dalla giornata di domani contiamo invece di concentrarci sulla rimozione del fango e sulla pulizia delle strade.
Certamente l’esondazione del Fiume Misa conseguente all’alluvione ha avuto un’estensione territoriale enorme: da Vallone all’Hotel Excelsior.

Del resto  i dati scientifici che la Protezione civile ha raccolto e che confluiranno nel rapporto di evento da trasmettere al Governo per la dichiarazione dell’emergenza  attestano l’eccezionale portata dell’evento calamitoso.

Abbiamo sollecitato i massimi vertici del Governo proprio per questo, affinchè cioè potessero rendersi pienamente conto di quanto è successo e di conseguenza calibrare gli interventi di supporto economico necessari.

La presenza nei giorni scorsi a Senigallia del Presidente del Consiglio Matteo Renzi è un segnale di attenzione e vicinanza molto  importante e che ci fa ben sperare.

In una situazione così difficile vorrei chiudere con un’immagine di speranza. E’ quella dei tantissimi giovani volontari che mobilitati grazie anche alla pagina facebook SOS Alluvione Senigallia e coordinati dalla Caritas Diocesana, hanno raggiunto numeri incredibili. Oggi hanno lavorato a Senigallia circa 900 giovani, di età compresa tra i 20 ed i 25 anni, effettuando tutta una serie di preziosi interventi in mezzo alla gente.
Un segnale bellissimo ed un’energia in più per ripartire”.