Alluvione di Senigallia, il vademecum dopo l’esperienza di Olbia e Marina
Un alluvionato dell'Isola d'Elba offre alcuni consigli dopo quanto vissuto in prima persona
Paolo Franceschetti, alluvionato nel 2011 all’Isola d’Elba, fondatore del Comitato Alluvione 7 novembre 2011, scrive a Senigallia Notizie, esprimendo vicinanza e offrendo alcuni consigli alla cittadinanza.
Franceschetti ha infatti da poco pubblicato “Navigare nel fango“, un libro dossier basato sulle esperienze delle alluvioni del periodo 2011-2013.
“E’ importante che la nostra esperienza venga valutata e sottolineata in questi momenti di emergenza – spiega l’autore – . E’ importante per esempio far evitare ai privati errori nella gestione delle auto, dei nuovi acquisti e dei lavori svolti nelle case. E’ fondamentale che vengano diffuse queste semplici informazioni… Tra 15 giorni sarà tardi, i frigoriferi saranno stati buttati via e le auto svendute come rottami oppure radiate ma non rottamate“.
“Prendete spunto dal “Vademecum” – continua Franceschetti – . Ho scritto il libro dopo l’alluvione di Olbia, parto dalla mia alluvione di Marina di Campo 2011 e arrivo a quella della Sardegna passando da Aulla, Basilicata, Marche 2011, Maremma ecc.. Non è Vangelo, e non va preso come tale, ma nasce da quello che ho visto in 3 anni di alluvioni in tutta Italia (2011-2013)“.
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