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Nuova Senigallia: “Perché pagare un servizio che funziona a singhiozzo?”

"Vorremmo sapere a cosa serve il Presidente del Consorzio se questi non svolge correttamente il suo compito"

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Marcello Liverani - Scrivi il programma del Candidato a Sindaco di Senigallia
Rifiuti non ritirati

Gentili amministratori, levateci una curiosità, perché dobbiamo continuare a pagare, a costi altissimi, un servizio di raccolta rifiuti che funziona a singhiozzo per non dire che funziona male? Perché dobbiamo pagare un Consorzio, il CIR33, quando questo non è in grado di far funzionare come si deve il servizio?

Le lamentele che ci arrivano non si contano più, e questo lo sapete molto bene anche voi amministratori in quanto anche a voi scrivono per lamentarsi del servizio. Esisterà mai qualcuno che faccia dei controlli per vedere come funziona e se funziona? E’ una richiesta troppo azzardata? Dobbiamo come sempre pagare e stare anche in silenzio?

Noi diciamo di no, e a fronte delle lamentale che abbiamo ricevuto ci siamo “divertiti” a fare alcuni controlli scattando fotografie e filmando alcune scene ben poco edificanti. Abbiamo così potuto vedere alcuni operatori che qualche volta si “scordano” una via e quindi non recuperano i rifiuti, abbiamo visto “lanciare” i bidoncini degli ignari cittadini che a volte se li ritrovano rotti senza saperne il motivo e abbiamo visto che a volte, la raccolta dei sacchi dipende da come l’operatore si è svegliato la mattina, ossia se si è svegliato con la luna per traverso non te li porta via tutti, ma te ne lascia una buona parte in “dotazione”.

Poverino, prendere 4 sacchetti di foglie che pesano 200 grammi l’uno in effetti è stancante, meglio lasciarli lì e dire al cittadino di chiamare il numero verde per venirli a prendere. Va bene, siamo buoni e capiamo le problematiche di doversi sobbarcare ben 800 gr. di foglie, quindi abbiamo chiamato il numero verde come ci era stato consigliato. Molto gentili alla risposta, peccato però che alla promessa di venire non sia mai venuto nessuno. E a questo punto cosa fa il Cittadino secondo voi? Li butta da qualche parte? No perché il Cittadino è civile. Se li mette sotto il letto in attesa di tempi migliori? No perché non è disposto a farsi prendere in giro da chi non sa e non vuole fare decentemente il proprio lavoro, quindi trova un’altra soluzione. Lasciamo ora alla vostra immaginazione indovinare quale sarà.

Abbiamo anche chiamato il numero verde quelle volte che non è passato nessuno a portare via i rifiuti (martedì u.s. l’ultima volta) e immancabilmente la gentilezza della signorina ci avvisava che avrebbero provveduto immediatamente…ma quell’immediatamente non si è verificato mai, anche a fronte di altre telefonate (tre nella stessa giornata) la risposta, sempre gentile, era sempre la stessa: “Si si provvederemo”…simpatica la presa in giro per il Cittadino che si trova con un problema e nessuno lo aiuta, tutto molto civile e sociale.

Stessa storia nell’hinterland senigalliese dove il ritiro avviene ogni 15 giorni, quando questo salta, e salta spesso, il Cittadino deve tenersi l’immondizia per 30 giorni e anche qui nessun cenno positivo alle chiamate telefoniche. Niente male, un servizio veramente molto preciso ed efficiente e giustamente con un costo elevato, se no il “carrozzone” come fate a mandarlo avanti?.

A noi vengono spontanee due domande, la prima: vorremmo tanto sapere a cosa serve il Presidente del Consorzio se questi non svolge correttamente il suo compito, ed è appurato che non lo svolge; la seconda: vorremmo sapere cosa fa l’amministrazione per aiutare i Cittadini nell’avere un servizio serio, preciso e puntuale come lo ha tutta l’Europa, ma qui la risposta la conosciamo: nulla!.

Ci viene spontanea anche un’altra domanda che facciamo al nostro Sindaco Maurizio Mangialardi, perché proprio ieri abbiamo letto una sua intervista sul giornale dove diceva: “Tuttavia posso affermare, con orgoglio e senza tema di smentita, che l’obiettivo della “città di tutti” è stato costantemente perseguito e fino ad ora pienamente realizzato”.

A noi francamente questa frase fa sorridere perché ci ricorda la “supercazzola” di Tognazzi nel film “Amici miei”. Quindi la domanda al Sindaco è: “Ci crede veramente a quello che dice”? Perché se l’ha detta perché è sceso in “campagna elettorale” è un conto, ma se ci crede veramente ci preoccupiamo un pochino…e comunque, in mezzo alle tante “eccellenze” sbandierate, se per caso qualcuno volesse provvedere a far funzionare un pochino meglio il servizio di raccolta dei rifiuti, il Cittadino sarebbe più contento.

 

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Commenti
Ci sono 2 commenti
Indiana Pips
Indiana Pips 2014-04-18 13:27:20
Sarebbe anche interessante sapere dove vengono riciclati nelle Marche la plastica, la carta e il vetro. Perchè spesso hanno visto i camioncini mischiare rifiuti diversi, e dopo cosa accade?
Nello
Nello 2014-04-18 22:47:11
Paghiamo troppo per ritrovarsi con la mondizia davanti alla porta. Facciamo sacrifici per pagare quella tassa, facciamo con responsabilità anche la differenziata, ma loro tante volte non fanno bene il loro DOVERE !
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