Dopo la denuncia di un 28enne di origini tunisine sorpreso a spacciare in pieno centro storico a Senigallia, un altro giovane finisce nei guai per lo stesso motivo. Il personale del Commissariato ha infatti tratto in arresto – martedì 15 aprile – un 20enne senigalliese trovato in possesso di circa 100 grammi di marijuana.

L.S., queste le iniziali del ragazzo, è stato sorpreso con un involucro all’interno del quale era contenuta la sostanza stupefacente; ma gli agenti hanno anche perquisito la casa del giovane residente a Senigallia, trovando, all’interno di un mobile, un altro involucro con altri 100 grammi della stessa sostanza. Il valore complessivo della merce, una volta immessa sul mercato, è stato stimato tra i 1.000 e i 1.500 euro.

Il giovane era stato oggetto di alcune attività di osservazione e controllo effettuate nei giorni scorsi in prossimità dell’Istituto scolastico superiore presso il quale il giovane frequenta l’ultimo anno. Sono emersi strani movimenti, in presenza di altri giovani, oltre alla frequentazione di alcuni locali pubblici, sempre in compagnia di altri ragazzi, i quali movimenti hanno destato l’attenzione dei poliziotti.

Il giovane, dopo le formalità di rito presso gli uffici del Commissariato, è stato dichiarato in arresto per il reato di detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio e condotto innanzi al tribunale nella giornata di mercoledì 16, quando il giudice lo ha condannato alla pena di un anno di reclusione – sospesa – e al pagamento di una multa di 4.000 euro.