Avrebbe perseguitato una giovane senigalliese, all’epoca dei fatti appena dodicenne. Per questo un bengalese ora ventunenne, M.B., è stato condannato martedì 8 aprile con l’accusa di stalking dal Tribunale di Ancona.

Per lui – all’epoca dei fatti domiciliato alla Caritas di Senigallia – dieci mesi di reclusione, una provvisionale di 4.000 euro e il divieto di avvicinarsi in futuro alla ragazza, che adesso ha 14 anni.

La giovane ha testimoniato martedì 8 aprile davanti al giudice Paolo Giombetti, raccontando di come il bengalese – conosciuto nel centro di Senigallia nel 2012 – l’avesse più volte e per diversi mesi molestata su facebook e telefonicamente, con espliciti riferimenti sessuali; non sarebbero mancati nemmeno pedinamenti e minacce.

Per questo l’uomo – che in aula ha negato ogni addebito – era stato denunciato alle forze dell’ordine e già rinviato a giudizio nei mesi scorsi.