E’ firmata da un autore di prestigio del cinema italiano, Gianni Amelio, la nuova proposta della rassegna d’autore dedicata dal Cinema Gabbiano alle migliori produzioni internazionali del genere documentario. “Felice chi è diverso” racconta la battaglia combattuta in Italia nella seconda metà del novecento contro l’omosessualità, a lungo considerata una tra le peggiori depravazioni umane.

Amelio ripercorre il nostro XX secolo attraverso materiale di repertorio e numerose interviste ad anziani omosessuali, offrendo così le testimonianze di persone celebri e anonime, allegre e sofferte, ironiche, ribelli o addomesticate. Senza trascurare l’obiettivo di raccontare l’ignoranza che caratterizza la propaganda omofobica, il suo vero traguardo sta però nel trasmettere attraverso ogni storia narrata la complessità di un mondo e soprattutto quella gioia delle differenze che è sempre la base su cui poggia ogni tolleranza.

Potremo così scoprire le sensazioni di chi ha vissuto sulla propria pelle il peso di essere “diverso” in un mondo di eterosessuali, di chi è stato vittima di quel mondo e anche di chi ha saputo renderla artisticamente un’arma vincente. Amelio realizza un documentario rigoroso e soprattutto riconosciuto dalla critica come profondamente sentito: un’urgenza personale, che il regista sentiva di dover raccontare.

“Felice chi è diverso” sarà proiettato al Cinema Gabbiano lunedì 7 aprile, alle ore 21.15.