Tenta di violentare una volontaria della Caritas di Senigallia, un arresto
In manette un rifugiato politico, pregiudicato, che l'aveva rinchiusa nel bagno
Momenti di tensione alla Caritas di Senigallia per una tentata violenza sessuale messa in atto da un ospite ai danni di una volontaria. Carabinieri e Polizia sono intervenuti poco prima di pranzo, sabato 5 aprile, presso lo stabile di piazzale della Vittoria dove vengono accolti indigenti e stranieri, per una segnalazione degli operatori stessi in merito a un tentativo di molestia.
I particolari sono stati diramati solo in serata: i Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Sanene Boubakar, ghanese classe 1981, responsabile di aver rinchiuso nel bagno e aggredito per fini sessuali una donna di origini rumene che vi stava effettuando le pulizie.
La donna ha riportato lesioni al collo ed escoriazioni nel corpo, motivo per cui è stata poi portata al pronto soccorso e giudicata guaribile in 7 giorni di prognosi.
Il giovane pregiudicato – rifugiato politico e regolare sul territorio nazionale anche se con permesso di soggiorno scaduto – è stato portato nella caserma dei Carabinieri, in via Marchetti, per gli accertamenti del caso dove è stato poi dichiarato in arresto. Infine è stato rinchiuso, come disposto dall’autorità giudiziaria, nel carcere di Montacuto con l’accusa di sequestro di persona e violenza sessuale.
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