La Giunta Municipale di Senigallia ha licenziato nella seduta di martedì 1 aprile la proposta di costituzione del Servizio Associato Politiche Europee tra i comuni di Senigallia, Ancona, Fabriano e Jesi e la provincia di Ancona.

La proposta, corredata dal relativo schema di convenzione tra gli Enti, inizia così il suo iter per l’esame ed approvazione da parte del consiglio comunale programmata per il mese di aprile.

Dopo un lungo percorso che ha visto il coinvolgimento di numerosi Enti della Provincia di Ancona, al quale per Senigallia hanno lavorato in particolare il sindaco Mangialardi ed il consigliere delegato Dario Romano, la Giunta Municipale ha approfondito e licenziato la pratica relativa all’approvazione di uno schema di convenzione (Senigallia, Ancona, Jesi, Fabriano e Provincia di Ancona appunto) per la costituzione e gestione del Servizio Associato Politiche Europee (S.A.P.E.) che opererà dal giugno 2014 fino alla fine del 2020.

Il S.A.P.E., che sarà operativo dopo l’approvazione da parte dei rispettivi Consigli Comunali, avrà tra le sue funzioni quella di studio e analisi delle opportunità di finanziamento sui Fondi Strutturali 2014-2020, con un focus particolare su cultura, turismo, innovazione, energia, ambiente, sociale, mobilità sostenibile e altri settori strategici delle politiche pubbliche.

Una struttura che sarà praticamente a costo zero da un punto di vista delle spese, che saranno rendicontate annualmente insieme ad una valutazione qualitativa e quantitativa degli obiettivi prefissati e che vedrà il coinvolgimento delle competenze e professionalità del personale degli Enti coinvolti.