E’ un tunisino classe 1990 domiciliato a Senigallia l’uomo arrestato dai Carabinieri nella notte tra martedì 1 e mercoledì 2 aprile per minacce, resistenza, danneggiamenti e aggressione messe in atto sotto l’effetto di stupefacenti e alcol. I militari di via Marchetti hanno infatti tratto in arresto in flagranza di reato Youssef Boukahama responsabile di avere avuto prima una colluttazione con il titolare di un ristorante di piazza Simoncelli e poi di aver insultato e aggredito i Carabinieri che lo volevano riportare alla calma.

Youssef, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di sostanze stupefacenti ed alcoliche, dopo aver partecipato ad una rissa con alcuni soggetti di nazionalità albanese, in corso di identificazione, ha aggredito il ristoratore perché si è rifiutato di somministrargli bevande alcoliche. Per tutta risposta ha anche iniziato a danneggiare alcuni arredi del ristorante di piazza Simoncelli, per cui è stato in seguito denunciato.

Dopo averlo ammanettato, non senza difficoltà dato che ha opposto notevole resistenza, i militari hanno chiamato il 118 per le cure e le analisi del caso: è risultato essere positivo ai cannabinoidi, alle benzodiazepine (uno psicofarmaco) e con un tasso alcolemico pari a 171 mg/dl. Per le lesioni riportate durante la colluttazione con i soggetti albanesi in via di identificazione, è stato giudicato guaribile in 20 giorni.

L’A.G. competente, informata immediatamente, ha disposto di trattenere l’arrestato presso le camere di sicurezza della caserma di via Marchetti, in attesa di condurlo, nel corso della mattinata del 2 aprile, davanti al Tribunale di Ancona per essere sottoposto al rito direttissimo per concorso in oltraggio a Pubblico Ufficiale, violenza o minaccia a P.U., resistenza a P.U., lesioni e danneggiamento aggravato.
Il giudice ha dapprima convalidato l’arresto, per poi rinviare l’udienza dibattimentale al prossimo 7 maggio e rimesso infine in libertà il cittadino tunisino.