Coach, un primo commento a caldo al termine della partita.
Al di là del rammarico per aver perso una partita dopo un tempo supplementare, oggi (domenica 2 marzo, n.d.r.) devo dire che sono soddisfatto della prova della squadra. Avevo chiesto ai ragazzi una partita intensa, combattiva anche in trasferta e la risposta direi è stata ottima: abbiamo lottato, ci abbiamo creduto anche sul -8 a pochi minuti dalla fine dei tempi regolamentari e in difesa siamo sempre stati molto presenti.

Tenere Montegranaro in casa sua e con l’aggiunta di un innesto importante come Canavesi a soli 55 punti penso testimoni la nostra efficacia a livello difensivo. E’ altrettanto vero però che segnare solo 55 punti in 40 minuti denota difficoltà offensive. Montegranaro ha fatto la scelta di riempire molto l’area “battezzando” i nostri tiratori, noi purtroppo non abbiamo segnato tanti buoni tiri aperti che ci siamo costruiti.

Una nostra pecca forse è stata eccedere un po’ troppo nel tiro da 3 punti, anziché sfruttare maggiormente il gioco in post basso. 
In effetti, soprattutto nel primo tempo abbiamo abusato del tiro da tre, però molti di questi tiri erano veramente troppo invitanti per giocatori come i nostri, che solitamente in quelle situazioni sono molto efficaci. In più anche contro la zona abbiamo mosso molto bene la palla e ci siamo costruiti buoni tiri che non è pensabile si possano rifiutare. Per quanto riguarda invece il discorso del coinvolgimento dei lunghi, stasera non era semplice, proprio perché Montegranaro riempiva sempre tanto l’area e andava a raddoppiare costantemente Perini. Abbiamo provato anche a portare qualche nostro esterno spalle a canestro, ma la scelta non ha dato i frutti sperati.

A proposito di Perini: che gli sta succedendo? Lo vediamo in difficoltà.
Davide è da tre settimane che ha ripreso ad allenarsi a pieno regime con la squadra, dopo un periodo di quasi totale inattività di circa due mesi. Per un giocatore “pesante” come lui ritrovare la condizione migliore non è semplice come per un esterno, quindi sono convinto che stia attraversando una fase di normale appannamento e presto lo rivedremo decisivo come prima dell’infortunio. In più in questo momento è un pò scoraggiato secondo me perché non riesce a essere intenso come prima di farsi male e l'”incubo” tiri liberi lo preoccupa troppo. Anche oggi dopo uno zero su due dalla lunetta è tornato in difesa molto scoraggiato, credo debba preoccuparsi meno di questa cosa, anche perché sono altre le cose importanti che sa fare e che per noi sono decisive. Ma presto tornerà il vero Perini, ne sono pienamente convinto.

Un’altra considerazione. Anche oggi come con Pescara, hai ruotato meno del solito gli esterni: c’è un motivo in questa scelta?
Questa è una giusta osservazione, anche altre persone me l’hanno fatta notare. Premetto che sia Sartini che Pasquinelli non hanno demeritato in queste due partite, anzi direi che hanno fornito ottime prestazioni. Il motivo della mia scelta è che ritengo prioritario per la nostra squadra trovare un equilibrio a livello difensivo, quello che ad esempio ci è mancato in molte trasferte, dove a turno c’erano giocatori che si facevano saltare troppo facilmente a livello difensivo e questo poi determinava le nostre sconfitte. Con Pescara domenica 23 febbraio e anche stasera invece a un certo punto della partita abbiamo trovato compattezza dietro, determinata da ottimi abbinamenti difensivi. Modificare quegli equilibri difensivi non mi sembrava la scelta opportuna, anche se a livello offensivo forse qualche cambiamento sarebbe servito, in entrambi gli incontri.

Torniamo alla partita di stasera. Vorrei un tuo commento sull’espulsione di Canavesi. 
Ti dico la verità, io in quel frangente stavo seguendo l’azione, anche perché Montegranaro stava andando in transizione offensiva. Quindi non ho visto cosa sia successo tra Canavesi e Catalani. Secondo i nostri avversari Nicola avrebbe sgambettato da dietro Canavesi che poi avrebbe reagito, non avendo visto posso fidarmi della versione dei nostri avversari, anche perché fino a quel momento la partita era stata corretta e quindi se sono improvvisamente “scoppiati” tutti dalla panchina qualcosa sarà successo. Da parte mia posso solo sottolineare che Nicola è un ragazzo onesto ed esemplare, non è sicuramente il tipo di persona che si butterebbe in simili scorrettezze. Se eventualmente ieri sera lo avesse fatto, di sicuro deve essere successo qualcosa prima, e per qualcosa intendo qualche parola “offensiva” di Canavesi e cose simili, perché conoscendo la correttezza di Nicola di sicuro non avrebbe reagito così senza motivo. Quello che invece gli amici di Montegranaro non sottolineano è che al momento dello scontro tra i due giocatori quasi tutta la panchina di Montegranaro è entrata in campo e questo a livello di regolamento avrebbe significato parecchie espulsioni. In più, dopo l’espulsione di Canavesi ci sono stati 4-5 fischi consecutivi a nostro svantaggio assai discutibili, tra cui per esempio due veniali contatti sanzionati con fallo in attacco di Perini, quindi parlare di nostro recupero dal – 8 al supplementare grazie all’espulsione di Canavesi mi sembra molto ingeneroso. Montegranaro ha vinto meritatamente la partita ai supplementari perché sono stati più bravi di noi e perchè noi nel supplementare abbiamo commesso tre gravi errori difensivi. Non è stata l’espulsione di Canavesi a farci tornare in partita.

Ultima considerazione: a 9 giornate dalla fine, come vedi la corsa playoff? 
Confermo quanto detto mesi fa, e cioè che entrare ai playoff sarà durissima e il tutto si deciderà nelle ultime battute. Anche perchè come già successo lo scorso anno, alcune squadre si sono rinforzate con il mercato di febbraio, vedi la Poderosa con Canavesi, la Stella Azzura con De Paoli e Vasto che ha tesserato un nuovo giocatore. Per noi arrivare alla post season sarebbe come vincere un campionato. La partita di ieri però mi ha dato risposte importanti, ho molta fiducia nei ragazzi. Se continueremo così potremmo entrare nelle otto, però ancora ci sarà tanto da soffrire.