L’idea non sembra originale: ciò che la rende speciale è in realtà la scommessa che oggi, come ieri, sia bello prendere parte ad una festa che è particolarmente adatta all’ accoglienza delle multiformi diversità delle persone.

La maschera non servirà per nasconderci ma per farci riconoscere come persone vitali e desiderose di amicizia e di relazioni serene; la festa è motivata dal desiderio di amplificare le tante esperienze che in questi anni hanno accompagnato lo stare insieme in semplicità di quanti hanno avuto vicino la malattia di Alzheimer: i familiari insieme agli operatori e tutti insieme ai cari “smemorati”, durante gli Incontri al Caffé promossi dal Caffé Alzheimer di Senigallia o in occasione delle Feste organizzate all’interno del Centro Diurno Alzheimer “Il Granaio”.

Saranno protagonisti i nostri amati “vecchi” senigalliesi, quelli con la memoria del presente indebolita, ma con la memoria del passato ancora vivissima; protagonisti, oggi, di ricordi piacevoli da rimettere in movimento grazie alle musiche curate dall’Associazione Noncantopercantare che, con Antonella Vento susciterà le emozioni di una canzone cantata insieme o di passi di danza ancora leggeri e spensierati…

Ci sembra inoltre un modo di valorizzare la Città di Senigallia che in questi anni ha dimostrato una crescente sensibilità di fronte ad una realtà cosi critica; lo smarrimento mentale dei nostri genitori, di tanti amici, di persone care e fino a ieri attive e presenti è una realtà difficile da accompagnare e accogliere, e c’è bisogno di un supplemento di amorevolezza che non riguarda soltanto i “diretti interessati” ma tutto il contesto affettivo di una comunità.

Senigallia in questi anni ha reagito, interessandosi, partecipando, coinvolgendosi in tanti modi, dalle istituzioni pubbliche agli Enti privati, alle associazioni e alla rete amicale più informale; le iniziative e le proposte offerte al pubblico hanno riscontrato sempre un successo crescente.

I Convegni, i percorsi di informazione, gli incontri di sostegno e di formazione rivolti ad operatori e familiari, il supporto alle feste, agli Incontri al Caffé; i finanziamenti ottenuti da Fondazioni Bancarie e da privati per la crescita del Caffé Alzheimer avviato dalla cooperativa Progetto Solidarietà nel 2009, il servizio Educativo Domiciliare per i malati di Alzheimer e i loro familiari promosso dal Comune dal 2010…

Anche in questa occasione i segnali di condivisione sono tanti: “alzheimer senza paura” (l’ associazione dei familiari), la Coop Adriatica, l’associazione “Noncantopercantare” hanno organizzato la festa con il Caffé Alzheimer; il Sindaco e tutta l’Amministrazione comunale hanno concesso gratuitamente l’utilizzo della Rotonda, patrocinando l’evento insieme alla Provincia di Ancona.

Pensiamo che la Festa sia un bel modo di dire grazie alla Città attraverso uno dei suoi simboli più cari, la Rotonda sul mare.
Un luogo che ha ospitato feste e avvenimenti sicuramente di maggior prestigio ci è sembrato adatto a dare risalto al protagonismo e alla vitalità dei nostri cittadini più maturi, ai quali non vogliamo far mancare un abbraccio di vicinanza per quello che oggi stanno vivendo e un sorriso sincero per i tanti sorrisi delicati di cui sono, ancora oggi, dispensatori generosi.

Lunedi 3 marzo dalle 16 in poi chi desidera partecipare troverà all’interno dei locali della Rotonda la possibilità di indossare gadget e costumi realizzati in questi anni al Centro Diurno “Il Granaio”; potrà ascoltare buona musica, cimentarsi nel ballo, rallegrare con la propria presenza le “straordinarie persone senza memoria”.

Anna Paola Fabri,
Presidente cooperativa sociale Progetto Solidarietà