Confartigianato Senigallia: “furti e atti vandalici vanno fermati”
Cicconi Massi: "la percezione di insicurezza danno per l'economia locale"
Furti e atti vandalici continuano a essere una spina nel fianco dell’economia locale – denuncia Giacomo Cicconi Massi, Segretario Confartigianato Senigallia – con gravi danni per la produttività del territorio.
Continua Cicconi Massi: “ascoltiamo le lamentele e le segnalazioni che ci provengono sempre più frequentemente dagli imprenditori che a volte si organizzano anche da soli per resistere agli attacchi della microcriminalità.Spendono somme ingenti. Antifurti di nuova generazione, videocamere, porte blindate. Spesso non bastano perché le fila della delinquenza sono sempre più preparate nelle tecniche di neutralizzazione di tutti gli ostacoli che si frappongono al “bottino”. Peggio va per chi non ha i soldi per difendersi in proprio e conta solo sulla fortuna di non essere colpito. Il denaro non abbonda del resto in un territorio già vessato duramente dalla crisi”.
“L’azienda che subisce un furto spesso non ha la forza di ricominciare. I ladri sottraggono strumenti che sono fondamentali per l’attività delle imprese. Come autovetture aziendali, camioncini, attrezzi del mestiere, anche strumentazioni sofisticate di alto costo. Materie prime, necessarie per chi produce, e poi benzina. Se non addirittura contanti da casseforti”.
“Nel corso degli ultimi anni, e in particolare negli ultimi mesi, il litorale è stato nel mirino dei vandali. Gli operatori balneari vivono con rabbia questa situazione, in quanto gli atti compiuti sono del tutto gratuiti, frutto di una perversa volontà di distruggere fine a se stessa, dato che gli stabilimenti, come è noto, nel periodo invernale non contengono oggetti di valore. Tuttavia il ripetersi di questi atti sta costringendo la categoria a dotarsi di strumentazioni di allarme e difesa. Le segnalazioni degli artigiani e i rapporti delle denunce stanno automaticamente stilando una mappatura del raggio d’azione della microcriminalità – conclude Giacomo Cicconi Massi – . Anche il progetto “Noi sicuri in centro“che vede unite Confartigianato e “La Vedetta” sta dando i suoi frutti nella difesa delle imprese aderenti anche grazie alla collaborazione costante con le Forze dell’Ordine di cui riconosciamo l’impegno e le ringraziamo”.
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