Ancora molta partecipazione per l’incontro di venerdì 21 febbraio allo Spazio Autogestito Arvultùra. “Gocce di memorie”, il ciclo di incontri con i testimoni e le scrittura sul tema della memoria democratica ed antifascista, ha proposto la vita e l’impegno di attrice e resistente di Lucia Sarzi, attraverso l’accurato lavoro di ricerca Laura Artioli.

La Artioli ha ripercorso la complessità e la grande suggestione della testimonianza della famiglia Sarzi, che ha intrecciato molta della propria vicenda con quella della famiglia Cervi.

“Ma il mito sono io. Storia delle storie di Lucia Sarzi: il teatro, la Resistenza, la famiglia Cervi”, rappresenta un’opera molto importante per narrare uno spaccato fondamentale della storia della Resistenza italiana, e per mettere al centro non solo gli ideali ed i sentimenti legati a quel periodo storico, ma per riproporre anche un’idea di cultura e di teatro che è passione, fatica quotidiana e impegno civile.

Con l’autrice è intervenuta Fiorella Ferrarini, vicePresidente dell’Anpi di Reggio Emilia, che ha dato un prezioso contributo sulle profonde radici civili e democratiche del territorio reggiano, che affondano nei valori della Resistenza e dell’Antifascismo.

Gocce di Memorie è un progetto promosso dall’Arvultùra, dall’Associazione “Alzheimer senza paura”, dall’Anpi di Senigallia e dalla Libreria Iobook, con il patrocinio del Comune di Senigallia e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi.

Prossimo incontro con “Gocce di Memorie” venerdì 7 marzo alle ore 21.00 allo Spazio Autogestito Arvultùra, con l’autrice Carla Nassini e con l’opera “Tra donne sole. La ricostruzione del Paese da parte delle donne dopo il secondo conflitto mondiale”.

dagli organizzatori