La grave crisi economica, sociale ed occupazionale che sta vivendo oggi l’Europa sono l’immagine di una Comunità Europea mai realmente compiuta. La politica imposta dalla Troika (Fondo Monetario Internazionale, Unione Europea e Banca Centrale Europea) ha condotto ad un continuo aumento delle disuguaglianze. Le cause della crisi finanziaria sono nell’insostenibilità di un sistema che lascia prevalere la speculazione sulle regole, la finanza sull’economia reale e i mercati sulla politica.

In questo triste e sconfortante quadro di profonda difficoltà abbiamo da una parte i partiti popolari e socialdemocratici che in vari paesi europei governano insieme sostenendo politiche di rigore e austerità, mentre dall’altra parte abbiamo formazioni e aggregati di ispirazione populista e neofascista che inneggiano all’uscita dall’euro.

Sosteniamo che il risultato delle politiche europee è stata una nuova recessione nei paesi euro e un rallentamento generale dell’economia mondiale. Le misure di austerità imposte ai paesi in crisi possono accontentare nell’immediato la finanza, tutelando i creditori, aumentando i rendimenti finanziari, costringendo a privatizzare beni e imprese pubbliche, ma rendendo impossibile l’uscita dalla crisi. Coloro che hanno provocato la crisi si trovano oggi a gestirla in nome del neoliberismo economico.

Pensiamo si debba cambiare strada con la costruzione di un’Europa politica, sociale e democratica basata fondamentalmente su due pilastri: uguaglianza e giustizia sociale. Vogliamo costruire un’Europa diversa da quella di oggi con la revisione dei trattati europei, la cancellazione del fiscal compact, la modificazione radicale del ruolo della Bce, l’individuazione immediata di una sorta di piano Marshall per lo sviluppo dell’occupazione e dell’economia secondo nuovi criteri su scala europea. Vogliamo un’altra Europa.

Per tutte queste ragioni abbiamo deciso di sostenere l’indicazione della candidatura di Alexis Tsipras per la Presidenza della Commissione Europea e pensiamo che sia arrivato il momento che anche a Senigallia si dia vita ad un comitato.

Quindi invitiamo tutti coloro che sono interessati (cittadini, associazioni, partiti, ecc.) a partecipare al primo incontro cittadino che si terrà sabato 22 febbraio alle ore 15,30 in Via Gherardi 18 – Sede Sel (gentilmente concessaci dal circolo Sel Senigallia), e per coloro che non possono partecipare per impegni ma sono interessati al progetto vi invitiamo a dare le vostra adesione inviando una mail a senigalliapertsipras@gmail.com specificando anche un recapito telefonico oltre alle generalità.

da  Comitato “L’altra Europa per Tsipras”

Dean Hajredini, Elisabetta Scartozzi, Evasio Ciocci, Giuseppina Massi, Giulia Torbidoni