Sono stati denunciati a piede libero i due extracomunitari accusati di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale fermati dai Carabinieri. I due distinti episodi rilsagono ad alcuni giorni fa, tra il 6 e il 12 gennaio.

La prima denuncia riguarda una violenza sessuale di un pakistano, classe 1982, domiciliato ad Arcevia, S.A., nei confronti di una donna entrata all’interno di un esercizio commerciale di Senigallia. Lì l’uomo ha prima chiesto l’elemosina e poi, al rifiuto della donna, le ha palpeggiato il seno. Il pregiudicato, regolare sul territorio italiano, è stato deferito in stato di libertà dai Carabinieri della Stazione di Senigallia all’Autorità Giudiziaria, a seguito della querela della donna sporta il 9 gennaio.

Il secondo episodio è avvenuto a Montemarciano, il 12 gennaio, all’interno di un’abitazione privata. A seguito di una “banale discussione”, secondo quanto accertato dai Carabinieri della locale Stazione, il pregiudicato extracomunitario O. M., marocchino, classe 1982, regolare sul territorio nazionale, avrebbe picchiato la moglie, finendo prima in caserma per le formalità di identificazione e accertamento e poi denunciato, in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria competente, per il reato di maltrattamenti in famiglia.