Si fingono falsi Ispettori dell’Agenzie delle entrate,  chiedono di poter entrare per verificare l’esatto importo di tasse o bollette  al fine di introdursi in casa e derubare gli incauti avventori. Il canovaccio è oramai ben noto. L’ultimo episodio si è consumato a Marzocca. Una donna ben vestita si è finta agente dell’entrate per potersi fare aprire la porta da una donna residente nella frazione senigalliese.

Una volta dentro,  avrebbe chiesto di poter visionare bollette e affini intrattenendo così la padrona di casa. Nel frattempo, un complice si introduceva negli appartamenti, forse proprio dalla porta principale lasciata aperta dalla truffatrice e la ripuliva di oro e contanti.

Spesso a finire nel mirino sono anziani che vivono da soli e che vengono monitorati per diverso tempo.  La vittima in questione ha realizzato il furto subito solamente dopo che la falsa ispettrice se ne era oramai andata.

Diverse le segnalazioni giunte da Marzocca e Montignano riguardanti due donne distinte ed eleganti che si aggirerebbero per le palazzine. Vale la pena ricordare che è estremamente raro che enti facciano interventi porta a porta e che comunque, prima di fare entrare un estraneo in casa, bisognerebbe accertarsi telefonicamente se l’ente in questione sta facendo tale servizio. Per combattere le false operatrici è molto utile segnalare repentinamente alle forze dell’ordine eventuali movimenti sospetti o presenze anomale.